Regia di Lucio Fulci vedi scheda film
Non il miglior Fulci ma neanche un film pessimo come molti hanno detto e scritto "Murderock" si inserisce nella sua filmografia come un tentativo non riuscito di fondere le atmosfere lugubri di "Suspiria" con i ritmi più briosi della danza moderna rappresentata in film di grande successo di quel periodo come "Fame" e "Flashdance", non è un caso che l'ambientazione della pellicola sia una New York asettica e tetra che viene ripresa da Fulci come una prigione tanto e come la scuola di danza intenzionalmente buia e minacciosa, ma se la regia è come sempre ingegnosa in modo da mantenere viva l'attenzione dello spettatore non sembrano azzeccate le musiche di Emerson caratterizzate da tastiere distorte e spesso pompose oltre che le prove di una squadra di interpreti non sempre allaltezza del compito: i grandi di età come Cassinelli la Karlatos e Lovelock fanno un buon lavoro e non sono da disprezzare ma a loro si contrappongono molto negativamente i giovani del cast che guarda caso non faranno carriera proprio perchè scarsamente dotati.
La storia del serial killer che perseguita le ballerine di una scuola di danza uccidendole con uno spillone avvelenato che le perfora il seno è ben sceneggiata ma sviluppata in maniera un pò fredda e frettolosa tanto da non risultare troppo inquietante ed è questo forse il difetto più grande del film.
Fulci è comunque un maestro, anche in un film poco riuscito come questo chi si intende di cinema ravvisa le sue indiscutibili capacià di cineasta anticonformista e doti di narratore che secondo me son sempre superiori al più osannato Dario Argento.
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