Regia di Lucio Fulci vedi scheda film
Prodotto abbastanza atipico per Fulci, di cui comunque si vede la mano (vedi le immancabili zoomate sugli occhi dei protagonisti), che per l’occasione rinuncia totalmente al gore (non se ne sente la mancanza però) e assume uno stile che ricorda Dario Argento (assassino con i guanti di pelle nere, cura dei particolari, serie di delitti all’interno di una scuola di danza). In ogni caso, nonostante non si assista a niente di nuovo, il film regge bene e si lascia guardare con piacere con una sceneggiatura che evita di scadere nel trash e un commento sonoro (musiche di Keith Emerson) particolarmente ritmato. Ottima la realizzazione del primo omicidio che si rivela particolarmente fastidioso da vedere. Bravi gli attori, in special modo Cosimo Cinieri (il commissario) e la Karlatos, sufficiente la fotografia. Personalmente ho trovato un po’ fuori luogo il primo balletto che, a mio avviso, dura qualche minuto di troppo (Flashdance ci cova). In definitiva un prodotto secondario del “nostro”, ma che non può mancare nella videoteca di un “fulciano” che si rispetti. Carino e con qualche guizzo interessante (compresa una scena onirica). Voto: 6.5
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