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Vice - L'uomo nell'ombra

Regia di Adam McKay vedi scheda film

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La recensione su Vice - L'uomo nell'ombra

di gaiart
8 stelle

Intelligente autorevole autentica critica al vice presidente più subdolo del mondo: Dick Cheney. Il vero racconto intimo e pubblico, oltre che famigliare del più potente vice della storia degli Stati Uniti e di come le sue politiche abbiano ahimè cambiato il mondo. In peggio!

Intelligente, autorevole, autentica critica al vice presidente più subdolo del mondo: Dick Cheney. Il vero racconto intimo e pubblico, oltre che famigliare del più potente vice della storia degli Stati Uniti e di come le sue politiche abbiano ahimè cambiato il mondo. In peggio!

 

Un cast d'eccezione. Basterebbe già solo Christian Bale in sovrappeso di 30 kili, irriconoscibile, quasi calvo, biondo e vecchio, con grandi occhiali appesi ad animare il film e renderlo sublime grazie a una capacità attoriale da Oscar. Invece a lui si aggiunge anche -un- baciato- da- grazia- divina- Sam Rockwell, in versione irriconoscibile come Bush Jr., geniale e identico nelle espressioni oltre che alla sua totale faccia da ebete, pienamente dentro il ruolo. E così il plauso aumenta.

Poi con la determinazione e il piglio, la voglia di potere e l'abilità di una maniacale moglie e madre, caschetto biondo militante, un pò generale un pò desperate housewife appare Amy Adams, regina della macchinazione, nel ruolo di una consorte ingegnere che crea il suo mostro a tavolino e ne tira le fila; un pò un fai da te, un pò una MCGiver di un perfido Mr Hyde; allora la triade è perfetta.

Va detto che il trucco in questo film fa miracoli e, unito alla recitazione iperealistica viene votato alla perfezione. Non a caso il regista nasconde anche un'anima da attore e da sceneggiatore, quindi tiene bene tutto sotto controllo, conoscendo ed esplorando tutti i meandri di ciascun campo: il racconto, la sua interpretazione e la messa in scena.

Tutto gli è chiaro e limpido fin dall'inizio e nel suo tracciato netto, guida e lancia lo spettatore in una spirale anche psicologica di consapevolezza e di conoscenza senza fine, nei meandri delle stanze dei bottoni e di chi li pigia.

Merito del film è anche questo; svelare alle masse cose ai più sconosciute, diffondere e svelare cultura politica in un gioco di scacchi agghiacciante, dove le pedine sono tornaconti economici, morti feriti civili e piccole rivincite di potere in famiglia.

Piccola nota. Sia Cheney che Bush sono stati cacciati dall'Università, bevevano fino a stramazzare al suolo ubriachi e facevano a botte con tutti, specialità degli imbecilli, disturbati e ignoranti, non a caso, I due uomini più potenti della terra!!!

AMERICA, TERRA DI OPPORTUNITA'

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