Regia di Robert Zemeckis vedi scheda film
Apparentemente Marwen potrebbe sembrare solo una rappresentazione artistica, un’esibizione atipica. Pochi sanno che invece questo piccolo mondo creato da Mark e in cui si rifugia non è nient’altro che la sua custodia che lo tiene ancora in vita.
Dopo un’aggressione violenta che ha reso il protagonista quasi in fin di vita, scompare il passato di Mark; ogni ricordo è stato preso a calci e ha spazzato via interamente la sua vita, il suo mondo. Per esplorare il trauma Mark non ha altro modo che esprimere il suo estro attraverso l’arte di creare storie, personaggi che sono alterego di persone che appartengono alla sua vita e alla sua quotidianitá.
Ogni bambolina, in particolare il mondo femminile, ha una stretta connessione con un episodio positivo della vita di Mark, durante il quale in qualche modo si è sentito confortato e durante il quale ha ricevuto anche solo un briciolo di amore, che il senso di colpa ossessivo occulta.
La Musa che dará la svolta alla sua Storia di Marwen, e anche alla sua personale, sará la vicina di casa Nicol. L’innamoramento lo porta a reagire, a creare nuovi pezzi di storia, ad aprire di nuovo gli occhi sul passato. In questo modo Mark è costretto a guardare in faccia i suoi demoni, tra cui Deja, oggettivazione inconscia di un Belfagor indistruttibile e terribilmente attraente.
La realizzazione amorosa nel suo piccolo mondo avverrá e grazie a questo capirá la verità su Deja, la quale scomparirá, portandosi via tutta la cattiveria e la violenza.
Mark si trova a un passo dalla guarigione: è iniziata la consapevolezza. Marwencol deve essere mostrata per la sua affascinante bellezza attraverso la mostra, e proprio qui Mark forse aprirá gli occhi per dare uno squarcio di speranza ad un cuore Che aveva vissuto solo favoleggiamenti infantili per paura di rimanere solo e di non essere capace di amare.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta