Valeria, giovane segretaria di un produttore cinematografico, vive appartata con una madre eccentrica e scrive in incognito per uno sceneggiatore di successo, Alessandro. Un giorno, Valeria riceve un insolito regalo da uno sconosciuto: la trama di un film. Ma quel plot è pericoloso, racconta infatti il misterioso furto - realmente avvenuto a Palermo nel 1969 - di un celebre quadro di Caravaggio: La Natività.
La prima parte è molto avvincente, poi diventa confuso e approssimativo e perde credibilità. Ramazzotti brava ma bisbiglia per tutto il film e si perde metà delle cose che dice...
Anche a me ha dato l'impressione di sballottamento da una parte e dall'altra e dicapirci poco : peccato perchè seppure incasinata,la visione poteva essere anche avvincente.voto.4.
Ho iniziato a vederlo solo perché c'era Micaela Ramazzotti, ma dalla prima scena la storia mi ha catturato subito.
Un po' dramma famigliare, un po' storia d'amore, un po' thriller. Consigliato.
ammazza che brutto film,a un certo punto cambia registro e poi e' di una confusione incredibile,difficile da seguire,bocciato,come gli interpreti.....e il regista !!!
Una storia come tante. Con tanti nomi, fatti, misteri, facce, parole, didascalie, pose, archi, (meta)testi, note e postille, spiegoni (il finale; come sempre, due passi oltre il necessario): la narrazione è un simulacro tumefatto di realtà esposte e allegorie adulterate, un intreccio drogato spacciato per indagine critica e disvelamento di identità (del singolo e… leggi tutto
Madre e figlia, ognuno indipendentemente dall'altra, sfruttano il piacere della lettura e la propria fertilità mentale per lavorare come ghost writes per il beneficiario di turno, che sia il ministro di turno che si prepara a un summit oppure lo sceneggiatore cinematografico a corto di idee. Quando però a Valeria arriva una bozza di soggetto che parla del dipinto di Caravaggio… leggi tutto
In Una storia senza nome Roberto Andò prende spunto da una vicenda realmente accaduta a Palermo. È la notte tra il 17 e il 18 ottobre 1969 quando dall’oratorio di San Lorenzo in via dell’Immacolatella scomparve per sempre un’opera dall’inestimabile valore (si dice che possa oggi valere qualcosa come 150 milioni di euro): la Natività del… leggi tutto
Un uomo misterioso contatta la ghost writer di uno sceneggiatore di successo per suggerirle una storia che lui stesso definisce ‘senza nome’. È la vicenda, vera, del furto di un quadro di Caravaggio effettuato dalla mafia negli anni Sessanta. La donna comincia a scrivere la sceneggiatura, ma la mafia – che finanzierà il film – intercetta il copione e fa…
Francamente, non capisco. Molte cose, chiaro: la fisica quantistica e la quantità di sticazzi che m'aizza ogni notizia esplosiva (“boom!”, “hype!”, “imperdibile!”, e via di…
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Una storia come tante. Con tanti nomi, fatti, misteri, facce, parole, didascalie, pose, archi, (meta)testi, note e postille, spiegoni (il finale; come sempre, due passi oltre il necessario): la narrazione è un simulacro tumefatto di realtà esposte e allegorie adulterate, un intreccio drogato spacciato per indagine critica e disvelamento di identità (del singolo e…
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VENEZIA 75 - FUORI CONCORSO
Storie di ghost-writers, e di preziosissime tele trafugate; di idee e manoscritti giunti tendenziosamente da chissà dove, con storie straordinarie, esclusive, in grado di garantire un successo di pubblico ad una eventuale, auspucata trasposizione cinematografica a seguito di un opportuna stesura di sceneggiatura; vicende anche molto pericolose, qualora…
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Commenti (8) vedi tutti
La prima parte è molto avvincente, poi diventa confuso e approssimativo e perde credibilità. Ramazzotti brava ma bisbiglia per tutto il film e si perde metà delle cose che dice...
commento di Aiace68Si è vero, un po' confusionario, ma attori troppo bravi!!!
commento di lucignoloAnche a me ha dato l'impressione di sballottamento da una parte e dall'altra e dicapirci poco : peccato perchè seppure incasinata,la visione poteva essere anche avvincente.voto.4.
commento di chribio1Non tutto fila liscio ma ha un suo fascino che cattura per attori e regista di un certo carisma.
commento di marco biNoioso, pieno di stereotipi, trama stiracchiata.
commento di Artemisia1593Mantiene alto il suo interesse per tre quarti di film, ma sbanda malamente in un finale troppo arzigogolato e parecchio brutto
commento di silviodifedeHo iniziato a vederlo solo perché c'era Micaela Ramazzotti, ma dalla prima scena la storia mi ha catturato subito. Un po' dramma famigliare, un po' storia d'amore, un po' thriller. Consigliato.
commento di mosez78ammazza che brutto film,a un certo punto cambia registro e poi e' di una confusione incredibile,difficile da seguire,bocciato,come gli interpreti.....e il regista !!!
commento di ezio