Regia di Andrea Di Stefano vedi scheda film
A dirigere The Informer - Tre secondi per sopravvivere è Andrea Di Stefano, regista e sceneggiatore italiano. Nato a Roma nel 1972, Di Stefano ha iniziato la sua carriera come attore prima di trasferirsi a New York e frequentare l'Actors Studio. Interprete di film diretti da registi come Marco Bellocchio, Dario Argento, Julian Schnabel, Rob Marshall e Ang Lee, nel 2014 è passato dietro la macchina da presa, scrivendo e dirigendo Escobar, vincitore del premio per il miglior debutto alla regia (e la miglior fotografia) alla Festa del Cinema di Roma. The Informer - Tre secondi per sopravvivere è il suo secondo film.
La prima attrice a essere reclutata per The Informer - Tre secondi per sopravvivere è stata la britannica Rosamund Pike, candidata all'Oscar per Gone Girl - L'amore bugiardo. La chiamata le è arrivata per il ruolo di Erica Wilcox, agente dell'Fbi moralmente combattuta che nel romanzo è un uomo. "Ho accettato perché sentivo che era quel tipo di film che probabilmente non si sarebbe fatto più per molto tempo", ha dichiarato la Pike. "Era un thriller intelligente. E quell'universo di poliziotti, malavita ed FBI, lo trovo estremamente avvincente nei film. Un tempo era pane quotidiano per gli studios. Ma ora stanno diventando sempre più rari. È un vero e proprio film sui personaggi più che un action film, sebbene ci sia moltissima azione".
La parte di Pete Koslow, un uomo tra l'incudine e il martello che farebbe di tutto per tornare dalla moglie e dalla figlia, è stato invece assegnato a Joel Kinnaman, attore di origini svedesi noto per Suicide Squad e la serie House of Cards. "Era un copione fantastico", ha spiegato Kinnaman, "e un personaggio molto interessante in un mondo molto interessante. È divertente interpretare un personaggio sotto copertura, con una doppia vita, perché in ogni scena hai un segreto; è inserito profondamente nel concetto. E ho apprezzato tanto anche il viaggio di quest'uomo che sta cercando di lottare per tornare dalla sua famiglia. La vita lo ha messo su una strada accidentata ma lui è un uomo piene di risorse, con una grande forza interna e tantissimo amore e feeling con sua moglie e sua figlia. Ho pensato che fosse una bella sfida in cui imbarcarmi e spero che il pubblico penserà lo stesso".
Per interpretare Sofia, la moglie affettuosa e leale di Pete e mamma della loro figlia Anna (Karma Meyer), Di Stefano ha scelto l'attrice di origini cubane Ana de Armas, che aveva recitato al fianco di Keanu Reeves in Knock Knock e di Ryan Gosling in Blade Runner 2049: "Sofia è una donna di poche parole ma grandi azioni", ha affermato la Armas. "Ha delle priorità molto specifiche nella vita che sono: famiglia, famiglia, famiglia. Lei e Pete hanno un rapporto molto solido, una lealtà pazzesca, e non le passa mai per la testa di mollare. Qualunque cosa accada, lei la affronta, se serve per stare al fianco di Peter e Anna, sua figlia".
A rappresentare un altro lato della legge c'è il detective Edward Grens, un poliziotto del New York Police Department sotto copertura. Grens è interpretato dal rapper, musicista e attore Common che ha vinto l'Oscar per la Miglior Canzone per Selma - La strada per la libertà. Nel corso delle sue indagini sulla morte del collega, Grens si scontra con il disonesto capo di Wilcox all'Fbi, l'Agente Speciale Montgomery, interpretato dall'attore britannico Clive Owen, volto di I figli degli uomini e The Knick.
Il cast principale di The Informer - Tre secondi per sopravvivere è poi completato dagli attori Eugene Lipinski (è il Generale), Mateusz Kosciukiewicz (è Stazek, spietato nipote del Generale), Arturo Castro (è l'agente Daniel Gomez) e Sam Spruell (è Slewitt, un secondino corrotto).