L'anziana Marie-Agnès, assistita dalla cugina Solange, vive in un grande castello nella campagna francese. Un bizzarro avvocato, suo vicino, vorrebbe farglielo vendere ai giapponesi. Quando Marie-Agnès muore lascia tutto in eredità alla sorella Hélène, che vive in Russia. Questa arriva con la figlia Olga e vende. Iosseliani ci mostra con malinconico scetticismo il suo punto di vista su come ormai va il mondo. Un feroce affresco della provincia francese e dell'umanità intera: non si salva nessuno, ma è meglio affidarsi alla derisione piuttosto che cedere all'angoscia. Nel 1989 "Un incendio visto da lontano" e nel 1996 "Briganti briganti" ottennero il Gran Premio speciale della giuria, ma non il Leone d'oro. Nel ritirare il premio lo stesso Iosseliani sottolineò, con una battuta ironica, questa sua singolare situazione. E del resto questo delizioso e crudele apologo, nel tipico stile del regista georgiano, è un piccolo gioiello.
"Caccia alle farfalle" è un'opera delicata come una carezza, ma al tempo stesso tagliente come un rasoio. E' una commedia (sospesa tra brevi e lenti movimenti di macchina) che non risparmia un'amara riflessione sulla fine di un'epoca; sulla decadenza di una società ormai surclassata dall'avido capitalismo; sullo smarrimento di tutto ciò che rendeva la vita serena e gioiosa;… leggi tutto
Signori siamo alle solite,tipico film da concorso amato dai critici.In realta' pur descrivendo una situazione di mondo reale dove oramai ogni cosa ha il suo prezzo....anche un castello pieno di ricordi. Chi segue la pellicola rischia una situazione di noia congenita come e' successo a me....che alla fine da una sufficenza stiracchiata. leggi tutto
Un’anziana muore e lascia in eredità la sua villa e le sue ricchezze alla sorella, che vende tutto a dei giapponesi.
Difficile, francamente difficile arrivare in fondo alla visione di Caccia alle farfalle senza chiedersi ‘perché?’. Al di là del ritmo a dir poco sonnolento – nelle due ore di durata del film, l’azione è molto scarsa e i…
Signori siamo alle solite,tipico film da concorso amato dai critici.In realta' pur descrivendo una situazione di mondo reale dove oramai ogni cosa ha il suo prezzo....anche un castello pieno di ricordi. Chi segue la pellicola rischia una situazione di noia congenita come e' successo a me....che alla fine da una sufficenza stiracchiata.
Visto che ha da poco compiuto 60 anni, ho pensato di dedicare una playlist a questo personaggio che conoscono quasi tutti gli amanti del cinema, in particolare quanto alla sua trasmissione Fuori Orario. Un programma…
Nato in Georgia nel 1934 dopo studi di musica si iscrive alla scuola di cinema di Mosca dove si diploma in regia. Subito un film " Aprili" e subito lo scontro con il governo sovietico che non gradisce la sua…
"Caccia alle farfalle" è un'opera delicata come una carezza, ma al tempo stesso tagliente come un rasoio. E' una commedia (sospesa tra brevi e lenti movimenti di macchina) che non risparmia un'amara riflessione sulla fine di un'epoca; sulla decadenza di una società ormai surclassata dall'avido capitalismo; sullo smarrimento di tutto ciò che rendeva la vita serena e gioiosa;…
Una successione di immagini molto gradevoli, spesso condotte con il solito tono documentaristico caro al regista, ma per descrivere realtà assurde, inverosimili, o comunque denunciate come tali in molti dettagli, e nella più totale indifferenza per la verosimiglianza del racconto: due cugine che convivono da anni, quella ricca sempre servita e amministrata dall’altra, morendo…
Di inaudita limpidezza formale, il cinema di Otar Iosseliani è un guizzante teatro dell'assurdo popolato di eterni perdenti, marginali gentili, socievoli avvinazzati. Allegra e malinconica al tempo stesso, è come se…
E' pazzesco scoprire come il potere mediatico riesca a disinnescare bombe incredibili. Un paio di giorni fa Cossiga ha candidamente ammesso che un caccia francese ha abbattuto il DC9 di Ustica nel giugno 80. La…
Un film mlinconico che ha una veggenza molto acuta. Alla fine arrivano i giapponesi e, nella realtà, sono arrivati i cinesi, Iosseliani non era andato poi così lontano dal vero, l'oriente sta cambiando l'occidente nel bene e, visto il pessimismo del regista, nel male. Il tema centrale di questo grande film è il cambiamento o, forse, il non voler cambiare che non serve assolutamente a nulla;…
"Caccia alle farfalle", come "Addio, terraferma", "Briganti" e gli altri film di Ioseliani, ha la capacità preziosa di condurti per mano verso atmosfere cariche di serenità e regalarti la pace interiore, nonostante il finale sia come sempre pessimista. Anche questo film è un apologo morale sulla civiltà che scompare schiacciata dal progresso e dal denaro. L'idilliaco mondo della provincia…
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Commenti (2) vedi tutti
Voto 5. [03.07.2011]
commento di PPSarà un grande autore, Ioseliani, ma dopo 20' il film ha già stufato che basta..
commento di Michele H.Pastrello