Regia di Benedikt Erlingsson vedi scheda film
Namasté
E' il saluto che Asa, la sorella della protagonista Halla, rivolge ad una persona che però non ne comprende il significato.
Ma non dirò di più perché questa scena avviene proprio quasi alla fine della storia e sarebbe quindi come svelare i segreti e le sorprese che nasconde.
Un film che sottolinea la dicotomia che può crearsi tra il processo della moderna industrializzazione e la volontà di preservare l'antica intatta bellezza d'Islanda. Una terra a cui Halla sente di fare parte con tutto il suo essere: per questo combatte ciò che secondo lei potrebbe rovinare la natura di quei paesaggi splendidi. E lo fa in modo isolato, convinto, coraggioso, spericolato: come una eroica amazzone senza paura. Andrà fino in fondo non arretrando nemmeno davanti alla possibilità di poter perdere l'adozione di una bimba attesa per molti anni e finalmente in arrivo.
Ma la storia andrà come andrà con risvolti davvero inaspettati.
Bella, originale e divertente la colonna sonora: non solo da ascoltare ma anche da vedere. Come?
Chi andrà a vedere il film lo capirà subito facilmente...
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