Regia di Benedikt Erlingsson vedi scheda film
A dirigere La donna elettrica è Benedikt Erlingsson, regista, sceneggiatore e attore islandese. Classe 1969, Erlingsson è molto noto per il suo lavoro da attore: i suoi spettacoli da solista sono tra i più famosi della storia del teatro islandese tanto da essere stati portati in giro per sei anni di fila. Storie di cavalli e di uomini, il primo lungometraggio che Erlingsson ha realizzato come regista e sceneggiatore, ha ricevuto oltre 20 riconoscimenti internazionali tra cui il New Directors Prize al San Sebastian Film Festival 2013 e il Nordic Council Film Prize 2014. La donna elettrica è la sua opera seconda.
Protagonista di La donna elettrica nei panni di Halla è Halldóra Geirharðsdóttir, attrice, musicista e regista teatrale islandese. Nata il 12 agosto 1968, è molto conosciuta per la serie televisiva Crime e per aver preso parte a film come Metalhead di Ragnar Bragason (con cui ha vinto un premio come miglior attrice non protagonista) e La risata del gabbiano di Ágúst Guðmundsson. Già protagonista per Erlingsson di Storie di cavalli e di uomini, grazie alla rappresentazione teatrale di Billy Elliot nel 2015 ha ottenuto un riconoscimento come miglior attrice islandese.