Regia di Wes Anderson vedi scheda film
A dirigere L'isola dei cani è Wes Anderson, regista, sceneggiatore e produttore statunitense. Nato a Houston, nel Texas, nel 1969 da un'archeologa e un pubblicitario, Anderson ha vissuto da bambino il trauma del divorzio dei genitori, esperienza che si è portata dietro negli anni e che ha spesso riversato nei suoi film. Sin da bambino, ha cominciato a divertirsi realizzando opere in super-8 e a coltivare la passione per il cinema. Con una laurea in filosofia, deve all'incontro con Owen Wilson la realizzazione di alcuni cortometraggi che lo fanno notare dall'industria cinematografica e che gli permettono di esordire nel 1996 con Un colpo da dilettanti, lungometraggio che si rivela un flop commerciale ma che in breve cattura l'attenzione di numerosi estimatori, tra cui Martin Scorsese. Autore di titoli come Rushmore e I Tenenbaum, deve parte del suo successo alle storie "colorate" di Il treno per il Darjeeling, Moonrise Kingdom - Una fuga d'amore e Grand Budapest Hotel, opere caratterizzati da universi narrativi che, raccontati meticolosamente, rispondono a realtà e leggi uniche. Nella sua carriera, è stato candidato all'Oscar per ben sei volte, senza agguantare mai la statuetta.
Nel 2009, Anderson ha diretto la sua prima opera in stop motion, Fantastic Mr. Fox, tratta da un romanzo di Roald Dahl. L'isola dei cani si differenzia da Fantastic Mr. Fox sia per i temi trattati sia perché mischia animali ed esseri umani. Fondamentalmente favola, L'isola dei cani si confronta spesso con domande che riguardano tutti noi (Chi siamo? E chi vogliamo essere?) e concede la stessa importanza a cani e umani.