Regia di Edward G. Muller (Edoardo Mulargia) vedi scheda film
Un westen claustrofobico, non ai livelli di "Matalo!" di Cesare Canevari, autentica claustrofobia girato interamente in un paesino-fantasma. Qui la claustrofobia è l'ambientazione del pueblo messicano, asfissiante, da quaranta gradi all'ombra. Se oltre al caldo impressionante ci si aggiunge la spietatezza e l'avidità dei banditi che davanti alla possibilità di accaparrarsi moltissimi dollari uccidono a sangue freddo, ci si trova di fronte ad un film alla fine godibile, magari non un capolavoro ma neanche privo di azione, con un Django che fatica ma alla fine riesce nel suo intento, vendicare la morte del Padre. Non grandioso ma non da buttare, si è visto molto di peggio.
Vendetta.
Classica.
Un pò meno claustrofobia.
Bella.
Non sarà Fernando Sancho ma è un buon caratterista del cinema di genere.
Non male, a me personalmente piace.
Fa il suo dovere sulla sufficienza.
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