La recensione su Devil's Kiss

di undying

2 stelle

Horror spagnolo, in minima compartecipazione con la Francia, in catalogo Eurocinè. Il che significa con attori spesso intravisti sui set di Jesùs Franco e sovente al servizio del cinema hard. Opera scritta e diretta, nel peggiore dei modi ipotizzabili, da Jordi Gigó, qui all'inizio, e al tempo stesso alla fine, d'una breve carriera cinematografica.

Francia. Claire Grandier (Silvia Solar), una ricca vedova, medium e votata allo spiritsmo, collabora con il prof. Gruber (Olivier Mathot) che invece sta studiando come rianimare i cadaveri. I due sono ospiti a Parigi, nel castello del duca d'Hassemount (José Nieto), ritenuto dalla sensitiva uno dei colpevoli del suicidio del marito Philippe. Claire e Gruber, complice anche un nano incontrato nel bosco, riescono a dar vita ad una creatura simil-Frankenstein destinata ad eliminare prima il duca, quindi gli altri presunti responsabili del suicidio di Philippe. Causa le precarie condizioni di salute di Gruber, che soffre di cuore, la creatura presto inizia ad agire fuori controllo, uccidendo anche persone innocenti, tipo la governante Loreta (Evelyne Scott).

"La vita umana è un inferno, ma non per colpa dei defunti."

(Claire )

Devil's Kiss: Silvia Solar

Horror di un brutto incomparabile, che se non fosse stato dichiaratamente firmato (in regia e sceneggiatura) dallo spagnolo Jordi Gigó, si direbbe frutto di Andrea Bianchi per svariate ragioni: una sceneggiatura insensata, piena di incongruenze; protagonisti di terza categoria, compreso il franchiano Olivier Mathot, attore e regista (anche di pellicole hard, quell'anno, il 1976, presente persino in Gioia morbosa del sesso) che non a caso, per Bianchi (col quale ha co-diretto il porno Altri desideri particolari), recita in un'altra produzione Eurocinè, dal titolo Maniac Killer; effetti speciali inesistenti; dialoghi assurdi; regia delirante. Si tratta di un lungometraggio principalmente a carattere iberico (al 100% per cast tecnico), con spinta produttiva francese confermata sostanzialmente dalla presenza di attori tipo il citato Mathot o Evelyne Scott (presente in svariati porno diretti da Jean-Marie Pallardy). È un mistero il fatto che Silvia Solar, attrice sul set a partire dal 1957 (forse il miglior film in cui appare resta Gatti rossi in un labirinto di vetro), continui poi a recitare sino al 1995, offrendo performance a dir poco da impreparata o comunque inadatta al ruolo d'interprete.

Devil's Kiss: Olivier Mathot e Silvia Solar

Devil's Kiss (titolo attribuito senza alcun significato, come del resto appare la sceneggiatura) propone anche svariate sequenze di nudo femminile, molto soft, anch'esse poco o per nulla curate. Jordi Gigó, che pure compare brevemente nel film, come presentatore alla sfilata di moda con festa da ballo iniziale (cifr. foto in appendice), aveva in precedenza contribuito ai testi del film iberico Le notti di Satana (Juan Bosch, 1975) e, dopo questo poco esaltante esordio dietro la macchina da presa, tenterà di dirigere ancora: Porno Girls, nel 1977, celato dietro lo pseudonimo di Georges Lewis e, a distanza di anni, direttamente in video un altro irrintracciabile horror, L'espectre de Justine (1986). Devil's Kiss è un prodotto riservato ai cultori del brutto, al limite del visibile per lo spettatore occasionale ma, al tempo stesso, uno spasso per la presenza di un cast artistico associabile a un certo tipo di cinema sleazy e per l'inevitabile effetto "so bad so good", garantito dalla sciatteria dell'insieme.

Devil's Kiss: Evelyne Scott

Citazioni

Loreta viene strangolata a morte dalla creatura, rianimata dall'evocazione satanica di Claire e da uno strano intruglio chimico prodotto da Gruber. Il suo fidanzato la scopre a letto, defunta, e tenta di farci l'amore; vedendo che non parla, chiama i soccorsi. Loreta viene condotta in ospedale, non proferisce verbo, ma - senza ragione - stranamente si muove. Il medico che l'ha in cura, così si esprime:

"L'unica spiegazione è questa, e gli esami me lo confermano. Non mi è mai capitato niente di simile: mi avete portato in ospedale una persona già morta. Morta! Questo è il suo elettroencefalogramma. I suoi movimenti erano automatici, quasi istigati dal potere di qualcun altro. Era come in trance. Non so che preparati chimici le permettevano di rigenerare cellule e tessuti, mantenendoli in una specie di sotto-vita. L'elettroshock è stato decisivo per lei. Comunque, si tratta soltanto di supposizioni: non si sa quasi nulla intorno al paranormale. Ma domani mattina comincerò, con i miei colleghi, un accurato esame sul cadavere di questa giovane donna. E cercheremo di trovare la causa della sua seconda vita con una serie di esperimenti."

"Tutto ciò è di pessimo gusto: come si può associare una sfilata di moda a una seduta spiritica?"

(Un ospite al castello del duca d'Hassemount)

Devil's Kiss: scena

Devil's Kiss: il regista del film, Jordi Gigó

"Il fatto che l’uomo sappia distinguere tra il bene e il male dimostra la sua superiorità intellettuale rispetto alle altre creature; ma il fatto che possa compiere azioni malvagie dimostra la sua inferiorità morale rispetto a tutte le altre creature che non sono in grado di compierle."

(Mark Twain)

Devil's Kiss (Jordi Gigó, 1976) - Clip