Regia di Billy Wilder vedi scheda film
Grottesca riflessione sull'economia dei rapporti sentimentali. Sceneggiatura di ferro, regia perfetta. Rispetto agli altri film di Wilder, c'e' una maggior attenzione alla componente cromatica e ambientale. Il tema del travestimento, cosi' caro a Wilder, accentua in questa pellicola i suoi risvolti psicoanalitici. Jack Lemmon istrionico batte una Shirley McLaine a tratti piu' maschera che personaggio.
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