Regia di Woody Allen vedi scheda film
Un bel compendio del pensiero di Allen sul cinema e sulla vita.
Una donna frustrata con un marito ubriacone, va sempre a vedere lo stesso film finché l'eroe della pellicola non fugge dallo schermo del cinema per andarsene con lei...
E' un'opera fine questa di Woody Allen, un compendio della sua arte e del suo pensiero, una pellicola poetica che mescola sogno e realtà, cinema e vita, eroi dello schermo e bruti di provincia. Il cinema qua è visto come fuga da tutto, come droga per non vedere le nostre miserie quotidiane, cinema come sogno che ci permette di sopravvivere. C'è un ché di Fellini, ma anche dei temi tipici di Allen sulla miseria dell'esistenza e la sua inutilità e su come, per andare avanti, non possiamo che affidarci a queste brevi e fugaci evasioni che sembrano niente, ma sono tutto...
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