Regia di Woody Allen vedi scheda film
Una delle piu' belle commedie degli anni 80. Un capolavoro del meta-cinema, all'insegna di una fantasia lieve, onirica, dolce-amara, ben espressa dal candido Daniels e soprattutto dalla tenera e indimenticabile Farrow. Film leggero, lineare, romantico, ma non per questo privo di profondita' nella sua riflessione sul rapporto tra cinema e vita, finzione e realta'. Attendibile e squisito nell'ambientazione, spiritoso nei dialoghi, brillante nella regia, e' un piccolo classico nel percorso alleniano, una digressione sentimentale e nostalgica in cui il grande autore newyorkese non rinuncia a scatti di nevrosi e frustrazione (e all'uso del piano-sequenza in interni per filmare i battibecchi di coppia). E' un film che mette sarcasticamente in discussione gli stilemi e le convenzioni del linguaggio cinematografico classico, ma al tempo stesso li sfrutta e li reinventa in maniera originale e personale.
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