Nella comunità agricola di Schandelsmillen la stagione della vendemmia è già in corso ma Jens è ancora alla ricerca di un lavoro quando viene assunto da Lucy, una madre single che non perde molto tempo a portarselo a letto. Taciturno e solitario per natura, Jens non riesce a ingraziarsi la gente del posto e con il passare dei giorni inizia a scoprire indizi sul lato ombroso della comunità, mentre i locali scoprono particolari sul suo misterioso passato.
Un thriller surreale, psicologico e patologico, che si colora di noir assoluto, che insinua nella mente la lotta che nasce ogni volta in cui un individuo si ribella alla omologazione che gli viene imposta dall’opinione pubblica, dalla società, minuscola o universale che sia.
La trama scorre apparentemente lenta ma la sua semplicità narrativa cattura lo spettatore e lo proietta nella prospera comunità rurale lussemburghese dove il protagonista, che non eccede in intelligenza, si accorge tardivamente di un segreto pericoloso, se non fosse che ormai lo considerano integrato e lo accettano. Film di discreta qualità.
Per inquadrare subito l’ambiente in cui ci troviamo ad osservare lo sviluppo di questa straniante storia si potrebbe andare con il pensiero al misterioso The Village di M. Night Shyamalan, un luogo (non luogo) dove sorge un borgo abitato da gente che vive isolata, che si è dettata regole ferree (che rispetta), che vive in maniera autogestita e autonoma, che non ha bisogno di nessuno… leggi tutto
Per inquadrare subito l’ambiente in cui ci troviamo ad osservare lo sviluppo di questa straniante storia si potrebbe andare con il pensiero al misterioso The Village di M. Night Shyamalan, un luogo (non luogo) dove sorge un borgo abitato da gente che vive isolata, che si è dettata regole ferree (che rispetta), che vive in maniera autogestita e autonoma, che non ha bisogno di nessuno…
Dopo una rapina, Jens finisce in una comunità rurale dove riesce a farsi assumere per lavorare nei campi e a trovare un sicuro rifugio. Ciliegina sulla torta, la figlia del sindaco si invaghisce di lui, trascinandolo in una relazione in cui il sesso abbonda. Tuttavia, poco alla volta Jens si rende conto che dietro questo tranquillo dipinto bucolico si nasconde ben altro.
La…
Film dall'incedere lento ma inesorabile, come un piano leggermente inclinato che conduce la biglia in un tunnel senza uscita. Se a tratti appare prevedibile, in realtà disturba nel tratteggiare una società chiusa e spietata che si scontra col bisogno di essere accettati. Ottima la fotografia che spazia attraverso l'arco delle stagioni e bravi gli attori, cosi come la regia.…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (2) vedi tutti
Un thriller surreale, psicologico e patologico, che si colora di noir assoluto, che insinua nella mente la lotta che nasce ogni volta in cui un individuo si ribella alla omologazione che gli viene imposta dall’opinione pubblica, dalla società, minuscola o universale che sia.
leggi la recensione completa di michemarLa trama scorre apparentemente lenta ma la sua semplicità narrativa cattura lo spettatore e lo proietta nella prospera comunità rurale lussemburghese dove il protagonista, che non eccede in intelligenza, si accorge tardivamente di un segreto pericoloso, se non fosse che ormai lo considerano integrato e lo accettano. Film di discreta qualità.
commento di Maciknight