Regia di Osvaldo Civirani vedi scheda film
Qual è il ruolo della donna nel mondo moderno? In questo documentario Osvaldo Civirani ci risponde con grande franchezza.
Tira più uno sguardo di donna che cento buoi: la morale - in fin dei conti non del tutto incondivisibile - è questa, usando le parole stesse del commento della voce off della pellicola. Osvaldo Civirani, fotografo di scena 'prestato' alla regia, esordì dietro la macchina da presa con un paio di mondo movies sostanzialmente improponibili e questo Tentazioni proibite è il secondo, dopo Sexy proibitissimo uscito nei mesi precedenti. Mondo movie, seguendo i dettami di Gualtiero Jacopetti (Mondo cane, 1962; co-regia con Franco Prosperi e Paolo Cavara), significa documentario scandalistico e sensazionalista, nel quale l'autore ricorre a qualsiasi mezzo - meglio ancora se scorretto o proibito - pur di suscitare la curiosità dello spettatore. Tentazioni proibite fa tutto questo e anche di più: con la scusa di parlarci della condizione e del ruolo della donna nel mondo odierno, il film compie un excursus di spogliarelli colti a casaccio in giro per il mondo, ridicolizzando interi popoli (con una particolare predilezione per il dileggio nei confronti degli inglesi) e soprattutto ghettizzando ulteriormente la figura femminile, dipingendola con toni oltremodo sarcastici e brutali. Film misogino senza dubbio, ma presumibilmente in maniera volontaria, al solo scopo di creare scalpore; in questo Civirani ha dimostrato di aver colto fin da subito le regole basilari del genere 'mondo'; il fatto poi che il pianeta giri attorno al sesso, in fin dei conti, è pur sempre un dato di fatto incontestabile, sebbene lo si sarebbe potuto dire anche con parole e immagini meno provocatorie. Yvonne De Carlo 'presenta' le varie scenette, tutte scollegate fra loro sul piano logico, unite solamente dal commento scritto dallo stesso Civirani e affidato alla voce di Mario Colli. 1,5/10.
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