Regia di Carlo Lizzani vedi scheda film
Nel 1943 il Gran consiglio del fascismo voto' un ordine del giorno con cui si esautorava Mussolini dal suo incarico.Tutti quelli che votarono l'ordine del giorno Grandi vennero processati e giustiziati a morte.Tra i firmatari c'era anche Galeazzo Ciano e il film tratta la vicenda partendo appunto dalla tragedia familiare di Edda Ciano (una grande Silvana Mangano) ,figlia di Mussolini,stretta nella doppia morsa dei suoi affetti piu' cari. E' forse il miglior film di Carlo Lizzani questo "Processo di Verona"girato ottimamente con un ritmo che tiene sempre desta l'attenzione sui fatti storici che altrimenti sarebbero potuti risultare pesanti. E' un film dal forte significato didascalico (che fa il paio con "Mussolini ultimo atto"sempre di Lizzani) per come inquadra il momento storico,la psicologia malata del fascismo nonchè i frazionamenti interni al partito che alla prima difficolta' generarono odi vicendevoli. E' uno di quei film da rinverdire spesso perchè la nostra storia non va dimenticata,perchè i crimini del fascismo non vanno mai annacquati,perchè i fascisti di oggi idolatrano i loro padri ideologici e proprio questo film fa giustizia della loro piccolezza di uomini e di dirigenti politici. Perche' i prodromi che generarono il fascismo sono sempre dietro l'angolo pronti a comparire quando un tessuto democratico diventa sonnacchioso. Carlo Rosselli diceva che "il fascismo è l'autobiografia di una nazione". Quindi guardia sempre alta e consigliate sempre questo film.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta