Regia di Glenn Gordon Caron vedi scheda film
Mi dispiace che questo film venga così malamente attaccato. Ritengo invece che si tratti di una bella commedia sentimentale, certo non paragonabile alle precedenti versioni, ma pur sempre di gusto e raffinata. I due protagonisti sono apprezzabilissimi, e Mrs. Hepburn è superba e toccante, in questo suo ultimo ruolo cinematografico. Da rivalutare!
L'ex campione di football Mike Gambril incontra durante un volo per Sidney la bellissima Terry McKay. Un’improvvisa e inaspettata sosta a Tahiti permette ai due di conoscersi meglio e di innamorarsi. Ma l’aereo riprende il volo e a terra li aspettano i rispettivi partners. Lui si dimostra di serie intenzioni e le chiede tre mesi di tempo per sistemare defintivamente la sua vita, e poterla finalmente sposare. All’appuntamento lui si presenta, ma lei nell'andare rimane investita da un’automobile, che la costringe per un periodo sulla sedia a rotelle. Lui crede che lei abbia smesso di amarlo. Ma il caso vuole che i due si rincontrino, si chiariscano e si ricomincino ad amare, anche se nessuno dei due aveva mai smesso. Bella trama, sentimentale quanto basta per non cadere nella sdolcinatezza o nella retorica.
Davvero deliziosa. L'adorata Kate dà il suo commiato al cinema con questo bellissimo ruolo, affatto lontano dai suoi precedenti, ovvero di donna vivace e spigliata, sensibile e raffinata. Certo che il film senza di lei avrebbe perso davvero molto. Un buon addio!
Lodevole interpretazione. In questo sua ottima interpretazione l'attrice ha saputo dimostrare fascino, delicatezza e sensibilità d'interprete.
Ho visto recitare questo attore solo due volte. La prima in "Gangster Story" e la seconda in questo film. Fra le due interpretazioni sono trascorsi più di vent'anni, ma Beatty non ha perso affatto la sua presenza scenica, la sua personalità e il suo raffinato e pregevole talento, anzi, col tempo ha solamente acquisito più sicurezza, e maggior intensità interpretativa.
Bravo regista, ha saputo realizzare con mano sicura un discreto remake del capolavoro di Leo McCarey (una versione del 1939 e la seconda del 1957).
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