Orfeo, evaso casualmente dalla prigione, si rifugia nella villa di Elena, moglie di un chirurgo, da lui conosciuta in carcere. Un giorno, Elena cede alla corte di Orfeo, ma viene poi presa dal rimorso, e, su consiglio del confessore, cerca di ucciderlo.
Note
Una prima metà brillante, una seconda più stentata.
L'idea di partenza non è malvagia e infatti il film tende a parodiare certi atteggiamenti ipocriti, attaccando le istituzioni di Chiesa e Stato. Poi, però, la pellicola assume un tono surreale e grottesco, con immersioni spudorate negli spot (tre radiofonici!) di prodotti d'epoca. Splendida, brava (ma sprecata) Giovanna Ralli.
Girato nel periodo d'oro di Proietti (in quell'anno fece un pò di film), divertentissimo nella prima parte e triste nella seconda. Il film è fatto bene, guardatelo se siete appassionati dei suoi film.
Orfeo evade e ripara presso Elena, sposata con Fabio, che non sa nulla dello strano ‘ospite’. Quando Orfeo comincia una relazione con Elena, la situazione si fa problematica per tutti. Commedia per metà sguaiata e nera nella seconda parte (pur mantenendo i toni sopra le righe), Languidi baci… perfide carezze è l’opera seconda di Alfredo Angeli, a quasi un… leggi tutto
Un tentativo diverso di commedia all'italiana, c'è inserito un Humor Noir, che magari fa a cozzi con la comicità un po' grossa e quindi viene a stridere.
Il tentativo della commedia acida sarebbe stato godibile e la prima parte riesce, la seconda pur avendo gli argomenti giusti, sgarra e si perde le occasioni più golose: le perfide vecchiette, i vari tentativi di omicidi, le ipocrisie di… leggi tutto
Orfeo evade e ripara presso Elena, sposata con Fabio, che non sa nulla dello strano ‘ospite’. Quando Orfeo comincia una relazione con Elena, la situazione si fa problematica per tutti. Commedia per metà sguaiata e nera nella seconda parte (pur mantenendo i toni sopra le righe), Languidi baci… perfide carezze è l’opera seconda di Alfredo Angeli, a quasi un…
Un tentativo diverso di commedia all'italiana, c'è inserito un Humor Noir, che magari fa a cozzi con la comicità un po' grossa e quindi viene a stridere.
Il tentativo della commedia acida sarebbe stato godibile e la prima parte riesce, la seconda pur avendo gli argomenti giusti, sgarra e si perde le occasioni più golose: le perfide vecchiette, i vari tentativi di omicidi, le ipocrisie di…
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Commenti (3) vedi tutti
L'idea di partenza non è malvagia e infatti il film tende a parodiare certi atteggiamenti ipocriti, attaccando le istituzioni di Chiesa e Stato. Poi, però, la pellicola assume un tono surreale e grottesco, con immersioni spudorate negli spot (tre radiofonici!) di prodotti d'epoca. Splendida, brava (ma sprecata) Giovanna Ralli.
commento di undyingMi aspettavo un film divertente, invece è un film inutile e immorale.
commento di wang yuGirato nel periodo d'oro di Proietti (in quell'anno fece un pò di film), divertentissimo nella prima parte e triste nella seconda. Il film è fatto bene, guardatelo se siete appassionati dei suoi film.
commento di lonestar