Regia di Pasquale Festa Campanile vedi scheda film
Perchè Dorelli si è prestato a prendere il ruolo di protagonista di questa farsuccia mediocre a tinte erotiche? Misteri che solo una valigia piena di banconote fruscianti di grosso taglio possono spiegare. Festa Campanile si conferma regista piatto e morboso, sfoderando la sua totale mancanza di fantasia dietro la macchina da presa ed aggiungendo appena possibile scene di nudo o battute porcellone. Ma c'è davvero poco di cui ghignare, per giunta la storia è di una banalità impressionante. La Bouchet compare a mezzora dalla fine, ma va peggio ad Enzo Cannavale, che non partecipa se non per una manciata di secondi. Serie C.
Direttore di una fabbrica di prodotti caseari, Alberto si scopre tradito dalla moglie, sopravvive ad un tentato suicidio e si prende una vacanza in Valmalenco, sulle Alpi. Qui conosce una bella olandese con cui, dopo una serie di disavventure, si risposerà.
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