Regia di Marcello Fondato vedi scheda film
Non è certo un caso se, fra i film interpretati da Bud Spencer come protagonista, questo Charleston sia sempre passato pressochè inosservato. La ragione principale è evidente: manca una solida spalla per il corpulento attore che solitamente faceva coppia con Terence Hill, oppure anche con Enzo Cannavale (nella serie di Piedone) e in una fortunata occasione con Giuliano Gemma (Anche gli angeli mangiano fagioli); Spencer/Pedersoli non è personaggio a tutto tondo capace di reggere ogni tipo di situazione da solo, ha una verve comica modesta e - ça va sans dire - per i film di scazzottate come anche questo si propone di essere, più si è e meglio è. Ma a dirla tutta anche la sceneggiatura involuta e oltremodo complicata per una pellicola di tale stampo, sulla scia della Stangata (George Roy Hill, 1973), ma all'italiana - personaggi stereotipati, caratterizzazioni volutamente esagerate - non sembra perfettamente riuscita; le firme sul copione sono quelle del regista e di Francesco Scardamaglia, figlio del produttore Elio. Nel cast anche Herbert Lom, Jack La Cayenne, Renzo Marignano e James Coco; colonna sonora dei fratelli De Angelis / Oliver onions, non particolarmente memorabile, ma neppure mal riuscita. 4/10.
Un armatore truffaldino tenta di vendere una nave costosa e inutile; si presenta come compratore Charleston, astuto imbroglione sotto mentite spoglie. Con una serie di raggiri Charleston riesce a convincere l'armatore a ricomprarsi la nave a prezzo maggiorato.
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