Regia di Robin Aubert
Con Marc-André Grondin, Monia Chokri, Charlotte St-Martin, Micheline Lanctot, Marie-Ginette Guay, Brigitte Poupart, Édouard Tremblay-Grenier... Vedi cast completo
In un piccolo e remoto villaggio del Quebec, le cose stanno cambiando rapidamente. Gli abitanti non sono più gli stessi: i loro corpi si stanno lentamente sfaldando e mostrano una certa attrazione per la carne.
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Totemizzanti, avanguardisti, meditanti, idolatranti rabbiosi zombie disposofobici creatori e accumulatori di trash art. Scritto e diretto da Robin Aubert (che alla carriera di regista e sceneggiatore - "Saints-Martyrs-des-Damnés", "À quelle heure le train pour nulle part", "À l'origine d'un cri", "Tuktuq" - affianca quella recitativa, ma… leggi tutto
Visto al TFF 35, sezione After Hours, col titolo "Les Affamés". Già ospite del Toronto Film Festival 2017 (dove ha vinto il premio del pubblico), il film rappresenta un momento imprecisato del nostro futuro, in cui cominciano a spargersi per i boschi del Quebéc i primi "affamati", creature che hanno fame di carne umana dopo essere vissuti come probi cittadini della… leggi tutto
“I famelici” parte veramente bene, mettendo in scena una violenza secca, forte di un’estetica autoriale personalissima, in grado – quantomeno apparentemente – di discostarsi dai tanti (troppi) epigoni per proporre la versione alternativa e interessante di un modello usurato. Con grande cognizione fotografica ed estetica e un senso di malessere penetrante. Tutte… leggi tutto
La classica epidemia ha trasformato gli esseri umani in zombi, i superstiti devono cercare di difendersi per non venire morsi e contagiati a loro volta. I famelici si basa dunque su una trama preconfezionata e già mille volte sfruttata; scarseggiano le musiche di sottofondo sempre poco invasive, gli effetti speciali e le scene splatter. Proprio questi limiti apparenti conferiscono…
leggi tutto“I famelici” parte veramente bene, mettendo in scena una violenza secca, forte di un’estetica autoriale personalissima, in grado – quantomeno apparentemente – di discostarsi dai tanti (troppi) epigoni per proporre la versione alternativa e interessante di un modello usurato. Con grande cognizione fotografica ed estetica e un senso di malessere penetrante. Tutte…
leggi tuttoPellicola interessante questo Les Affamés, non tanto per la portata di novità che questo film porta con sé, ma per alcune buone varianti ben sfruttate dal regista canadese Autier. Ho sempre considerato coraggioso ambientare questo genere di film in spazi aperti, perchè lo zombie movie generalmente è più efficace in situazioni d'assedio dove…
leggi tuttoTotemizzanti, avanguardisti, meditanti, idolatranti rabbiosi zombie disposofobici creatori e accumulatori di trash art. Scritto e diretto da Robin Aubert (che alla carriera di regista e sceneggiatore - "Saints-Martyrs-des-Damnés", "À quelle heure le train pour nulle part", "À l'origine d'un cri", "Tuktuq" - affianca quella recitativa, ma…
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di supadany
Era solo il secondo giorno del festival, quando mi sono trovato seduto a fianco di due noti giornalisti prima della proiezione riservata agli accreditati di… segue
di alan smithee
Ci siamo arresi? Siamo con le mani in alto in balia di quella che Teresa Villaverde, regista del bellissimo Colo, presentato ad Onde, definisce una guerra… segue
TFF 35 - AFTER HOURS Nella foresta canadese, la nebbia cala sulla brughiera che si fa spazio tra boschi di conifere, ed una sedia solitaria emerge tra le erbe, come simbolo di civiltà presente... o in corso si estinzione. Gli zombies stanno decimando i pochi superstiti, che si difendono in modo autarchico organizzandosi singolarmente o per piccoli gruppi spontanei. Gli esseri…
leggi tuttoTorino Film Festival 35 - After Hours. «Quando la prima cosa che fai la mattina dopo esserti alzato è uccidere qualcuno, allora capisci che qualcosa è cambiato». Il filone degli zombie movies non muore mai, pur avendo già scandagliato in lungo e in largo centinaia di declinazioni, al punto che in caso di un'apocalisse di infetti, proprio un cinefilo sarebbe il…
leggi tuttoVisto al TFF 35, sezione After Hours, col titolo "Les Affamés". Già ospite del Toronto Film Festival 2017 (dove ha vinto il premio del pubblico), il film rappresenta un momento imprecisato del nostro futuro, in cui cominciano a spargersi per i boschi del Quebéc i primi "affamati", creature che hanno fame di carne umana dopo essere vissuti come probi cittadini della…
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di leto
Scrivi un testo introduttivo (potrai sempre editarlo in seguito)
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Commenti (3) vedi tutti
Buon film che parte come un b-movie a tratti farsesco e pian piano si trasforma in un'opera serissima e semi-sperimentale.
leggi la recensione completa di mckCosa ci fa una donna in mezzo agli zombi con una fisarmonica ...
commento di lucinosQuando cominci la mattina uccidendo qualcuno, capisci che il mondo è cambiato.
leggi la recensione completa di champagne1