La recensione su La donna del tenente francese

di claudio1959

8 stelle

Film originale di un maestro del cinema, poco prolifico Karel Reisz

La donna del tenente francese The French Lieutenant's Woman USA - 1981. La donna del tenente francese Sarah Woodruff(Meryl Streep) è una ex governante inglese messa alla gogna da tutti perché colpevole di essersi macchiata di vergogna per una relazione con Un tenente della marina francese naufragato nelle acque di Lyme Regis tempo prima. Viene considerata folle, la matta del villaggio, Sarah è un anima in pena che fa quello che vuole a tutte le ore ed in tutti i posti, cosa vietata nella maniera più assoluta ad una signorina perbene nell’Inghilterra vittoriana. Charles Smithson(Jeremy Irons) un gentiluomo, la nota e si avventura sul molo sferzato da pioggia e vento, Sarah rimane immobile con lo sguardo fisso all’orizzonte. Lui la chiama molte volte finché lei si gira e lo guarda. Quel lungo ed appassionato sguardo sara’ l’inizio di una grande passione amorosa, Charles per Sarah romperà il fidanzamento con la delicata e ricca Ernestina Freeman(Lynsey Baxter). Il film si intreccia col l’amore vero sbocciato sul set di un film girato ai giorni nostri tra Mike ed Anna gli attori che interpretano la storia d’amore ottocentesca. Raffinato film che si gioca sullo spazio temporale e le epoche diverse, con un affascinante salto avanti ed indietro nelle due storie con la matrice d’amore comune che si interseca in modo armonico e piacevole. Non è il classico film nel film, come ad esempio “Il bruto e la bella” od “Effetto notte”, la mdp di Karel Reisz è nascosta, non si avverte la sua presenza, solo saltuari ciak fanno capire che si sta girando un film dal medesimo titolo. Film godibile girato con squisito garbo fotografato splendidamente da Freddie Francis. Lo spettatore si sente coinvolto emotivamente dalla storia, la spettacolare ambientazione viene confezionata in modo lussuoso e coinvolgente. Un grande film interpretato in modo sublime ed energico , con alcune scene talmente pure da provocare la catarsi, ci si sente purificati in modo armonico. Le scene ed i costumi rendono al meglio l’idea dell’ambiente vittoriano, ci si sente immersi totalmente nell’ottocento epoca molto importante nella storia dell’umanità, ma principalmente un film che accoppia la realtà alla fantasia in modo raro ed originale, una lezione di grande cinema rappresentato in modo autentico dai due protagonisti, che non recitano la passione, ma la vivono in modo autentico e realistico, non dimenticheremo mai i loro languidi sguardi, le due facce dell’amore. La donna del tenente francese è un film unico nel panorama cinematografico, una gemma preziosa donataci da Karel Reisz, un regista dalla filmografia scarna, ma tutti i film girati, sono bellissimi e di genere diverso, un genio che andrebbe rivalutato e fatto conoscere alle nuove generazioni, per approfondire in modo adeguato la materia CINEMA.

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