Regia di Ryûhei Kitamura vedi scheda film
Downrange , di Ryuhei Kitamura (2017) ;- Durata 90 minuti
Si tratta di un film che sta facendo , soprattutto negli ultimi tempi , scalpore nella comunità cinefila più "estrema" e "depravata" cinematograficamente parlando. L'opera di Kitamura si dipana attraverso una narrazione e una sceneggiatura decisamente banale , specialmente nelle grandi forzature davvero poco credibili che intralciano una trama già di per se trita e ritrita , il film infatti gioca su uno stereotipo tipico , troviamo un gruppo di ragazzi in partenza per una qualche vacanza che a un certo punto vengono bloccati da un determinato evento , in questo caso la gomma dell'automobile che viene perforata dal proiettile di un cecchino. Insomma siamo di fronte a un palese film/giocattolo che pur non avendo pretese di grande cinema , riesce a intrattenere e divertire per l'intera durata , Kitamura gioca specialmente con l'eccesso e l'estremizzazione di tutto il contesto che mostra e racconta , troviamo molte sequenze splatter , tra corpi maciullati e proiettili che arrivano da ogni dove , il film vira su orizzonti da survival movie. Il contesto e l'ambientazione aiuta a creare un'atmosfera davvero sperduta e sterminata , completamente immersa in una vegetazione secca e arida , molto vicina ai due "Wolf Creek" anche se ben distante nella narrazione. Tra i vari problemi del film troviamo un fortissimo autocompiacimento da parte dell'autore che accanto a un virtuosismo registico fine a se stesso , rende il tutto interessante solo per passare 90 minuti di sano ma per niente interessante divertimento
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