Regia di Michele Soavi vedi scheda film
Gli ultimi anni di vita di Rocco Chinnici, magistrato siciliano che all'inizio degli anni '80 ideò il cosiddetto pool antimafia, ovvero la strategia di riunire insieme il lavoro di più magistrati in lotta contro la mafia, per non lasciarli singolarmente isolati.
Anche se si parla solamente di un film televisivo, per quanto realizzato con buon dispendio di mezzi e discreta cura formale, Rocco Chinnici - E' così lieve il tuo bacio sulla fronte riveste una notevole importanza: è infatti il primo lavoro sugli schermi nostrani a raccontare la vita di Chinnici, fra i più illustri magistrati antimafia del Paese. Di pellicole su Falcone e Borsellino ne sono state fatte tante e sono tutte ugualmente utili sul piano storico, didattico, civile; ma questo di Michele Soavi, sceneggiato da Franco Bernini e Maura Nuccetelli partendo dalla biografia scritta dalla figlia del giudice, Caterina, è il primo film a trattare la figura fondamentale di colui che ideò il concetto di pool antimafia. Non è purtroppo una sorpresa che Chinnici proprio dalla mafia sia stato eliminato, nel luglio del 1983, ma le sue intuizioni furono portate avanti concretamente da altri magistrati, fra i quali Antonino Caponnetto, Giuseppe Di Lello e i già citati Falcone e Borsellino. Ciò che interessa a quest'opera è però quanto accadde prima della sua scomparsa; nonostante le (inevitabili?) drammatizzazioni e certe libertà di romanzare attorno ai fatti alla ricerca delle emozioni più facili, il lavoro risulta sufficientemente compatto dal punto di vista della narrazione ed esteticamente rifinito in maniera adeguata. Sergio Castellitto è il buon protagonista che conosciamo, al suo fianco troviamo poi Cristiana Dell'Anna, Virginia La Tella, Paolo Giangrasso, Bernardo Casertano, Luigi Imola, Manuela Ventura e Massimo De Santis. Due ore tonde di durata, una sola puntata, produzione Rai. 5/10.
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