Regia di Valeria Bruni Tedeschi vedi scheda film
Un flop film inguardabile
“Cos’è la vita senza l’Amore, è solo un albero che foglie non ha più”. Questi versi, sono tratti da una canzone di Nada, li cito all’inizio, perché rappresentano, la parte migliore del film, quando le due sorelle Valeria Bruni Tedeschi e Valeria Golino, cantano la canzone in modo appassionato, emozionato e coinvolgente, sono la scena migliore di un film totalmente finto, che vorrebbe passare per vero, in realtà è solo un film pretenzioso ed indirizzato ad un non pubblico, oppure al pubblico dei festival, sempre pronti ad invitare il nome. Sulle orme di Rohmer, Antonioni e Truffaut, la sicuramente talentuosa Valeria Bruni Tedeschi, gira un film noioso, con interminabili dialoghi, situazioni irreali, spacciandole per surreali. Le riprese si sono svolte in Costa Azzurra ed in verità i paesaggi e l’azzurro del mare sono splendidi. La produzione e’ della Ad Vitam Production, in collaborazione con BiBi Film e distribuito per l’Italia da Lucky Red.La trama ha come protagonista Anna/Valeria Bruni Tedeschi, una regista, come nella vita reale, che subisce un trauma, nella scena iniziale suo marito Luca in un bistrot gli annuncia che vuole divorziare, Anna però non accetta di essere lasciata da Luca, per una modella più giovane , che in lingerie fa sfoggio della sua bellezza dai manifesti pubblicitari, così Anna scopre la rivale. Anna così si trasferisce per passare l’estate nella sua villa in Costa Azzurra, dove troverà famigliari ed amici e si dedicherà alla stesura della sceneggiatura del suo prossimo film, in quell’ambiente, che dovrebbe essere protetto ed ovattato , invece esploderanno tensioni e litigi, con malesseri covati da anni e qui scadiamo nel peggior Muccino. I Villeggianti e’in sostanza un mix di realtà e finzione, buona parte degli attori interpretano, il loro autentico ruolo nella vita della regista, un film nel film (ma non è Effetto notte). Anna in realtà è la stessa Valeria Bruni Tedeschi. un film che non mi ha appassionato, visto una volta, basta questa visione. Valeria Bruni Tedeschi rimane un’ottima attrice, sarebbe il caso che continuasse la sua carriera di interprete, come regista la vedo più dura.
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