Regia di Valeria Bruni Tedeschi vedi scheda film
Film che definirei piuttosto bislacco, nè bello nè brutto.
Sembra che si voglia mettere in evidenza i problemi di una ricca famiglia in vacanza nella sua villa in Costa Azzurra, problemi che sembrano essere anche assai maggiori di quelli della servitù al loro servizio che pure dovrebbe averne molti di più: due coppie di cui una con un figlio mezzo scemo, l'altra in cui il marito comincia a sragionare, con straordinari e festivi non pagati dopo anni di servizio.
E i problemi dei ricchi sono i più svariati e deprimenti, e vanno dall'infedeltà del marito, al fallimento dell'impresa che ha costretto uno di loro a licenziare centinaia di persone, all'impossibilità di avere figli (una delle coppie ha adottato una simpatica bimba di colore), alle molestie sessuali ricevute da bambine, alla villa stessa un po' in rovina ed insidiata dai cinghiali.
Da segnalare la bravura delle due attrici (Valeria Golino e Valeria Bruni Tedeschi), la simpatia della bambina, qualche piacevole cantata dal vivo e soprattutto la frequente visita del fantasma del fratello morto, contrario a che la sorella faccia un film su di lui ma evidentemente incapace di impedirglielo.
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