Regia di Charles Chaplin vedi scheda film
La vita e la morte dell'attore comico. Chaplin espone con buona prosa e qualche manciata di poesia la sua teoria sul teatro, sull'arte e sul ruolo che essa dovrebbe avere nella vita dell'uomo. Emblematica in questo senso la scena finale, con la morte teatrale (e teatrante) che lascia spazio al balletto della 'nuova speranza', la generazione successiva rappresentata da Teresa. Meno patetico di quanto sarebbe lecito supporre, con alcuni momenti davvero intensi in una storia ben scritta.
Il clown Calvero, una volta noto, è anziano e alla deriva. Accoglie in casa una ballerina fallita, potenziale suicida, e la convince a credere di nuovo nella vita. La ragazza torna a ballare e ottiene successo; nel frattempo Calvero, galvanizzato da lei, riguadagna fiducia in sè stesso e torna alla ribalta.
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