Regia di Robert Aldrich vedi scheda film
Imperdibile duello di bravura fra Borgnine e Marvin ben assecondati da Aldrich in un film che non poteva avere un cast più appropriato.
L’America della grande depressione incornicia questa storia di vagabondi per cui l’unica ragione di vita è un corsa gratuita nascosti sotto i vagoni alla ricerca di un posto migliore dove si possa ancora sperare in una società spietata stritola sogni incarnata dal tremendo capotreno Shak; c’è anche l’accostamento fra la vecchia e la nuova generazione simboleggiata da un giovane Keith Carradine incapace di apprendere dal vecchio senza il desiderio di sopraffarlo
Su tutti vince sempre “Number one” simbolo di una America che non sa più sognare ma solo sopravvivere.
Poco trasmesso e non facilmente rintracciabile ma da vedere.
Anni 30: Marvin è un vagabondo che sfrutta la sua innata capacità di viaggiare senza biglietto sui treni di linea, Borgnine è uno spietato controllore famoso in tutte le stazioni perché nessuno è mai riuscito a viaggiar gratis sul suo treno fino al punto di raccontarlo.Scontro inevitabile.
Una delle sue più grandi prove,l'esatto opposto del tenero Marty.
Semplicemente mitico.
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