Regia di Paolo Heusch vedi scheda film
Magnifico Totò malinconico e crepuscolare il testamento di un grande attore comico, qui drammatico e commovente.
P
Il Comandante Italia 1963 la trama: Totò generale in pensione fa fatica a sopportare la routine della sua nuova vita, finirà nei guai a causa di due masnadieri, la moglie per venirgli incontro gli procura un lavoro pagando lei lo stipendio di nascosto. La recensione: Un grandissimo Totò da una grande prova di attore drammatico e malinconico, un vertice della sua filmografia mai raggiunto, molti meriti anche allo sceneggiatore Rodolfo Sonego, che gli cuce addosso un personaggio perfetto per le sue altissime capacità recitative. Totò ne “Il Comandante”, non è mai comico, il suo personaggio del Generale Antonio Cavalli, figlio legittimo della vera commedia all’italiana degli anni sessanta, quelli del Boom del nostro cinema. Un ritratto amaro sugli effetti della pensione dal punto di vista psicologico, sugli anziani e sulla solitudine di quest’ultimi e sul loro sentirsi ormai inutili. Dirige con mestiere un autore dimenticato del nostro cinema Paolo Heusch, autore di un grande film nel 1959 “Un uomo facile”, con Maurizio Arena visto da pochi, ma amato profondamente dai cineflili, non è stato Dino Risi o Luigi Comencini, ma sapeva dirigere molto bene e con talento registico. Totò inutile dire, nonostante non vedesse quasi più è in stato di grazia, una recitazione magistrale, il film fu un flop, non fu capito, troppo amaro e fu rifiutato dagli spettatori, oggi però è stato rivalutato, per quello che rappresenta grande cinema, come Sordi in “Detenuto in attesa di giudizio”, “Un borghese piccolo piccolo”, Tognazzi ne “La tragedia di un uomo ridicolo” “Ultimo minuto”Manfredi in “Pane e cioccolata”. Il comandante un film anche grottesco che però fa riflettere, un film di una malinconia infinita, ritratto al vetriolo sulla terza età, la più difficile, la fine della corsa. Antonio De Curtis detto Totò è stato il nostro più grande attore comico, non fu amato troppo dalla critica in vita, ma ora tutti gli riconoscono il suo genio, la sua grandezza di uomo di spettacolo, ci fa ancora ridere a crepapelle e con “Il Comandante ci fa anche piangere e commuovere non fu solo un grandissimo artista, ma un grande uomo e la sua Napoli il giorno del suo funerale lo pianse, come si piange un grande amico, era l’amico di tutti, soprattutto degli umili e dei vessati, che grazie al suo genio per un momento si sentirono felici guardando i suoi film, degni di menzione nel film sono Andreina Pagnani nel ruolo della moglie, Franco Fabrizi nel solito ruolo di truffatore ed una giovanissima Britt Ekland nel ruolo di Iris la segretaria, proprio lei la splendida interprete anni dopo di “Quella notte inventarono lo spogliarello” di William Friedkin. Voto 8 Interpreti e personaggi Totò: Gen. Antonio Cavalli Andreina Pagnani: Francesca Cavalli Lina Alberti : giocatrice in casa Cavalli Franco Fabrizi: Sandrelli Britt Ekland: Iris Luciano Marin: Franco Cavalli Isa Crescenzi: La coinquilina Linda Sini: La contessa Carlotta Barilli: Luisa Alberto De Amicis: Cataldo, il socio di Sandrelli Mario Castellani: Capitano Castelletti Elvira Cortese: una coinquilina Irene Aloisi : giocatrice in casa Cavalli Piero Morgia: l'autista https://youtu.be/eADNnlK-kyo
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta