Il neo generale Cavalli va in pensione. La nuova vita non lo soddisfa per nulla: si annoia e, agitandosi, crea fastidi un po' a tutti. La moglie lo fa assumere da un'agenzia immobiliare (pagando lei di nascosto lo stipendio), per toglierselo di torno. I "datori di lavoro" sono due maneggioni che per poco non lo fanno finire in galera. Finalmente, Cavalli si adegua al suo nuovo status di nullafacente.
Note
Totò protagonista di una commedia crepuscolare, discretamente costruita intorno a un personaggio non schiettamente comico. Ma le pretese serie scivolano presto nel patetico e ingabbiano il talento dell'interprete. Anche la sceneggiatura di Rodolfo Sonego non è molto pungente.
la storia e' interessante,molto reale,un toto' fatto su misura per questo film,un toto' commovente e unico,anche in questa interpretazione drammatica non nel suo genere,dimostra di essere un attore straordinario…
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Il Comandante Italia 1963 la trama: Totò generale in pensione fa fatica a sopportare la routine della sua nuova vita, finirà nei guai a causa di due masnadieri, la moglie per venirgli incontro gli procura un lavoro pagando lei lo stipendio di nascosto. La recensione: Un grandissimo Totò da una grande prova di attore drammatico e malinconico, un vertice della sua… leggi tutto
Su gentile richiesta del carissimo utente e amico Antonio De Curtis, nonchè sfegatato fan del principe di Bisanzio(e della risata) Toto', mi accingo a scrivere su un film tra i piu' controversi della carriera attoriale del genio partenopeo."Il comandante" rappresenta un pezzo atipico nella filmografia di Toto',dev'esser pur visto pero' come autentico spunto di riflessione per le sue tematiche e… leggi tutto
Totò non si tocca: è un simbolo dell'Italia, un comico indiscutibile, una faccia indimenticabile, un talento inimitabile. Eppure, come tutti gli attori, qualche ruolo non riesce proprio ad essergli congeniale: caso rarissimo, questo Comandante non è davvero nelle corde del principe. E' una commedia all'italiana in senso stretto e non a caso la scrive Sonego, lo sceneggiatore… leggi tutto
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Il Comandante Italia 1963 la trama: Totò generale in pensione fa fatica a sopportare la routine della sua nuova vita, finirà nei guai a causa di due masnadieri, la moglie per venirgli incontro gli procura un lavoro pagando lei lo stipendio di nascosto. La recensione: Un grandissimo Totò da una grande prova di attore drammatico e malinconico, un vertice della sua…
Un uomo si appresta a lasciare il lavoro che per tanto tempo gli ha permesso di poter soddisfare la sua voglia di sottomettere gli altri al suo potere... è il superamento dell'età in cui è possibile svolgere un'attività lavorativa che lo costringe a fare ció ... per non lasciarsi sopraffare dalla malinconia cerca di adeguarsi alla vita che conducono i…
Eccoci di ritorno con una nuova (non sollecitata) classifica che reale classifica non è.
I film non sono ordinati in nessun particolar ordine, ma pressapoco come mi sono soggiunti alla memoria…
Il mitico Totò è stato un comico naturale estroso, geniale ed unico, ma anche un interprete a 360 gradi capace di recitare qualsiasi ruolo sempre con grande disinvoltura e maestria. Questo film, che la redazione del sito ha stranamente criticato, è invece una grande opera, che consente al nostro beneamato, di esprimere tutta la sua artisticità, in un…
Totò è un comandante dell'esercito costretto alla pensione. Si annoia talmente che si deprime e cerca un altro lavoro...
Tra i film non comici di Totò, questo è uno dei peggiori. Il film è moscio, pretestuoso, banale nel suo meccanismo drammatico, pieno di forzature e molto pressapochista. E' un peccato che, un attore del calibro di Totò, sia solo…
Sotto la patina comica dipinge un'Italia di maneggioni (come sempre al massimo Franco Fabrizi,ma anche la Pagnani che appioppa croste spacciandole per quadri d'autore a nobidonne rincitrullite fa la sua parte),ufficiali vigliacchi (Totò che abbandona 4500 uomini in caserma e scappa in borghese dopo l'otto settembre "Hai lasciato che 4500 soldati fossero catturati da 6 tedeschi!" lo…
Nonostante la presenza di Toto' e qualche altro valido Attore e lo sforzo del Regista di rendere in visione almeno un qualcosa di sufficientemente adatto al Pubblico,purtroppo tutto si complica irreparabilmente e la Storia cade di interesse abbastanza velocemente.voto.2.
Su gentile richiesta del carissimo utente e amico Antonio De Curtis, nonchè sfegatato fan del principe di Bisanzio(e della risata) Toto', mi accingo a scrivere su un film tra i piu' controversi della carriera attoriale del genio partenopeo."Il comandante" rappresenta un pezzo atipico nella filmografia di Toto',dev'esser pur visto pero' come autentico spunto di riflessione per le sue tematiche e…
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Commenti (8) vedi tutti
Magnifico Totò malinconico e crepuscolare il testamento di un grande attore comico, qui drammatico e commovente.
leggi la recensione completa di claudio1959Ottimo e sottovalutato
leggi la recensione completa di Furetto60Un Totò serio in un film malriuscito.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiTotò invece di far ridere deprime.
commento di wang yuUn Totò non puramente comico, ma nemmeno totalmente serio. Una via di mezzo un pò pasticciata.
commento di Utente rimosso (Luke Vacant)la storia e' interessante,molto reale,un toto' fatto su misura per questo film,un toto' commovente e unico,anche in questa interpretazione drammatica non nel suo genere,dimostra di essere un attore straordinario…
commento di caciottaun toto grandissimo
commento di danandre67