Un ex pugile conduce una vita sull'orlo della miseria. Quando poi perde il suo lavoro come meccanico e il suo matrimonio sembra non avere più speranze, comincia a lavorare per un vecchio amico come corriere della droga. La nuova occupazione lo porta un giorno nel bel mezzo di uno scontro a fuoco tra un gruppo di agenti di polizia e i suoi stessi spietati alleati. Sarà così che si ritroverà in carcere, un luogo destinato a trasformarsi presto in un campo di battaglia selvaggia.
Mi piacerebbe sapere se qualcuno ha capito il primo dialogo del film, ho visto la scena 3 volte senza afferrare, già da questo dovevo capire quale bruttezza avevo davanti. Il protagonista inoltre sembra doppiato con la voce di Forrest Gump.
Il "villain" in questione effettivamente è un personaggio piuttosto originale. Film godibile, anche se da un certo punto in poi diventa veramente brutale
Potevano intitolarlo "Il Mostro di Frankenstein in prigione". A forza di scariche elettriche un cosplayer del famoso mostro diventa fortissimo e massacra a pugni e calci tutti i nemici. Involontario film splatter tragicomico destinato ad essere dimenticato subito.
A me é piaciuto, anche se ceeri particolari violenti sono gratuiti.....per i quali poi non capisco come possa essere stato trasmesso in pieno giorno, tra le 13:30 e le 15:30, su Rai Movie....dove non esistono nemmeno bollini verdi, gialli o rossi del parental control...
Film che tende al genere Tarantiniano rimanendone molto lontano - violenza splatter e ironia con appunto un Vince Vaughn attore di commedie che però in questo contesto più che far ridere è ridicolo, sia per i movimenti che per la voce, diciamo un misto tra frankenstain e Forrest Gump. cmq si può vedere
Perfettamente d'accordo....non so come possa avere voti così alti questa produzione di serie B. Vaughn meno espressivo del solito, inadatto a fare la parte dello striker che stende tutti con quei movimenti da pensionato (per non parlare della scena dove gli dicono "cosa te ne fai di tutti quei muscoli" ...ma quali muscoli???). Per non parlare della causa che lo porta in carcere, davvero insensata. Scene che vorrebbero far ridere non fanno ridere, le scene splatter ridicole. E per ultimo un doppiaggio penoso, col doppiatore storico di Mel Gibson che per strani motivi si è scordato di infilarsi la dentiera. Se non durasse uno sproposito ve lo consiglierei per farvi due risate (involontarie). Insomma sembra la versione cinese contraffatta di un film di Tarantino
S. Craig Zahler rinverdisce i fasti dell'exploitation con questo slapstick nichilista a base di pulsioni elementari e marchiani effetti speciali, con sequenze lineari senza molti raccordi narrativi e la brutalità di una storia di riscatto, vendetta e sconfitta in cui i codici della violenza sono elevati a sublime catarsi morale.
8 a vaughn, 4 al film, media del 6.
Violenza compiaciuta personaggi tagliati con l'accetta per lo più prevedibili ma con qualche piacevole sorpresa, troppo lungo però e spesso lento
piuttosto che Tarantino, ricorda il Winding Refn di Pusher, ma meno "sociale". della serie: estetica della violenza, realistica, dettagliata e iper-compiaciuta, e totale assenza di ironia (altro che Quentin). per carità, il film si fa vedere fino in fondo. alla fine però si può discutere se esso abbia una sua utilità, finanche catartica. ambiguo.
Una bellissima coppia di ex-drogati (alcolismo), con un aborto alle spalle, entra in crisi. È da un pezzo che non scopano, e lei, Lauren (Jennifer Carpenter; “Dexter”), sopperisce alla mancanza regalando a lui un palco di corna, e lui, Bradley (Vince Vaughn; "Psycho", "InTo the Wild", "True Detective - 2") - che se n'è accorto passeggiando col sole… leggi tutto
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Brawl in cell block 99 è il film più personale, nonché equilibrato, di S. Craig Zahler; il mix perfetto tra la violenza viscerale presente in Bone Tomahawk e la decadenza americana che aleggia in Dragged Across Concrete; è il punto d'incontro tra cinema autoriale e film d'exploitation; in costante tensione tra innovazione filmica e torture porn; una…
Non so come possa avere voti così alti questa produzione di serie B. Vaughn meno espressivo del solito, inadatto a fare la parte dello striker che stende tutti con quei movimenti da pensionato (per non parlare della scena dove gli dicono "cosa te ne fai di tutti quei muscoli" ...ma quali muscoli???). Per non parlare della causa che lo porta in carcere, davvero insensata. Scene che…
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Commenti (13) vedi tutti
Più che un film carcerario, un viaggio progressivo verso l'inferno. Freddo, funereo, a tratti persino surreale.
commento di moviemanMi piacerebbe sapere se qualcuno ha capito il primo dialogo del film, ho visto la scena 3 volte senza afferrare, già da questo dovevo capire quale bruttezza avevo davanti. Il protagonista inoltre sembra doppiato con la voce di Forrest Gump.
commento di alphaFilm particolare. Poco credibile, non memorabile, ma nel complesso direi che vale la visione. Voto: pienamente sufficiente.
commento di Yusaku87Il "villain" in questione effettivamente è un personaggio piuttosto originale. Film godibile, anche se da un certo punto in poi diventa veramente brutale
commento di green70Potevano intitolarlo "Il Mostro di Frankenstein in prigione". A forza di scariche elettriche un cosplayer del famoso mostro diventa fortissimo e massacra a pugni e calci tutti i nemici. Involontario film splatter tragicomico destinato ad essere dimenticato subito.
commento di Mr RossiA me é piaciuto, anche se ceeri particolari violenti sono gratuiti.....per i quali poi non capisco come possa essere stato trasmesso in pieno giorno, tra le 13:30 e le 15:30, su Rai Movie....dove non esistono nemmeno bollini verdi, gialli o rossi del parental control...
commento di coldbiciCosa abbastanza sgradevole anche se in vari momenti mi ha ricordato il migliore "Sorvegliato Speciale" con Stallone.voto.4.
commento di chribio1Film che tende al genere Tarantiniano rimanendone molto lontano - violenza splatter e ironia con appunto un Vince Vaughn attore di commedie che però in questo contesto più che far ridere è ridicolo, sia per i movimenti che per la voce, diciamo un misto tra frankenstain e Forrest Gump. cmq si può vedere
commento di giulmarPerfettamente d'accordo....non so come possa avere voti così alti questa produzione di serie B. Vaughn meno espressivo del solito, inadatto a fare la parte dello striker che stende tutti con quei movimenti da pensionato (per non parlare della scena dove gli dicono "cosa te ne fai di tutti quei muscoli" ...ma quali muscoli???). Per non parlare della causa che lo porta in carcere, davvero insensata. Scene che vorrebbero far ridere non fanno ridere, le scene splatter ridicole. E per ultimo un doppiaggio penoso, col doppiatore storico di Mel Gibson che per strani motivi si è scordato di infilarsi la dentiera. Se non durasse uno sproposito ve lo consiglierei per farvi due risate (involontarie). Insomma sembra la versione cinese contraffatta di un film di Tarantino
leggi la recensione completa di arcarsenal79Mo' so' gran cazzi seri al blocco di celle 99.
leggi la recensione completa di mckS. Craig Zahler rinverdisce i fasti dell'exploitation con questo slapstick nichilista a base di pulsioni elementari e marchiani effetti speciali, con sequenze lineari senza molti raccordi narrativi e la brutalità di una storia di riscatto, vendetta e sconfitta in cui i codici della violenza sono elevati a sublime catarsi morale.
leggi la recensione completa di maurizio738 a vaughn, 4 al film, media del 6. Violenza compiaciuta personaggi tagliati con l'accetta per lo più prevedibili ma con qualche piacevole sorpresa, troppo lungo però e spesso lento
commento di il drugopiuttosto che Tarantino, ricorda il Winding Refn di Pusher, ma meno "sociale". della serie: estetica della violenza, realistica, dettagliata e iper-compiaciuta, e totale assenza di ironia (altro che Quentin). per carità, il film si fa vedere fino in fondo. alla fine però si può discutere se esso abbia una sua utilità, finanche catartica. ambiguo.
commento di giovenosta