Alcuni militari americani di stanza nelle Ardenne hanno un conto in sospeso con la giustizia. Approfittando di un bombardamento che disperde il plotone essi cercano di raggiungere il confine svizzero. A loro si unisce presto un tedesco disertore, ma gli eventi li portano a sostituirsi a una pattuglia speciale di soldati americani incaricati di neutralizzare un treno blindato che trasporta materiale di enorme importanza strategica. Un film di guerra classico che tiene d'occhio più lo spettacolo che la verosimiglianza. Cult di Quentin Tarantino.
Idea bella e alcune riprese sono interessanti ma si spara e gli attori si buttano a terra senza un goccio di sangue. Soldati fatti fuori con un colpo di fionda, soldati che scalano le mura di un castello come l'uomo ragno prima di notte e poi magicamente in giorno pieno e tanto altro. Film strano ma con alcune belle scene. Si poteva fare di più, si
Pur riconoscendo che nel finale il film si riscatta parecchio, con alcune scene d'azione da antologia, spettacolari e con ottimi stuntman, per quasi tutto il corso del film emergono solo banalizzazioni, incongruenze, sbruffonerie, superficialità e volgarità. Un mediocre prodotto italo-americano
Che cretinata di film! 6 sceneggiatori per scrivere un film tutto sparatorie?? Ecco, forse l'unico motivo per vederlo, sono le belle sequenze d'azione e il finale. Oltrettutto questo film per oltre metà è commedia pura!
Di un certo potenziale, ma il “cheap italian style” di quegli anni certamente non poteva valorizzarlo al massimo. Tarantino potrebbe riuscire a ricavare qualcosa di buono. Ci spero.
Nella Francia ancora occupata dai tedeschi ma già invasa dagli Alleati, un gruppo di soldati americani, formato - tra gli altri - da un ladro di mezza tacca di origini italiane, Nick (Michael Pergolani), un corpulento afroamericano omicida, Canfield (Fred Williamson), un disertore per codardia, Berle (Jackie Basehart), un astuto ammutinato, Tony (Peter Hooten) e un tenente rifiutatosi un… leggi tutto
Se esistesse un genere cinematografico denominato SPAGHETTI WAR questo film ne sarebbe il portabandiera, si respira l'aria dei migliori prodotti della coppia Spencer-Hill nei quali spesso la sceneggiatura è l'igranaggio meno oliato dell'orologio che però è di precisione svizzera per quanto concerne il ritmo, l'azione e più che mai in questo caso la regia con… leggi tutto
Questa volta Tarantino ha proprio preso un granchio. Secondo lui "Quel maledetto treno blindato" è il miglior film sia di Castellari sia di Williamson. Non mi sembra proprio: secondo me almeno "Il cittadino si ribella" di Castellari è migliore di questo, mentre per quanto riguarda Williamson, "Black Caesar" è sicuramente migliore. Dal punto di vista tecnico il film è… leggi tutto
War-movie nostrano girato come un action che sfrutta il sempreverde canovaccio di QUELLA SPORCA DOZZINA di Aldrich, esorcizzando il dramma della guerra con un tono parodistico e scanzonato che si ispira a I GUERRIERI di Brian G. Hutton. Pellicola di grana molto grossa che ha ottenuto la solita rivalutazione dal solito Tarantino, che ispirerà (almeno in parte) il suo ben più…
Nella Francia ancora occupata dai tedeschi ma già invasa dagli Alleati, un gruppo di soldati americani, formato - tra gli altri - da un ladro di mezza tacca di origini italiane, Nick (Michael Pergolani), un corpulento afroamericano omicida, Canfield (Fred Williamson), un disertore per codardia, Berle (Jackie Basehart), un astuto ammutinato, Tony (Peter Hooten) e un tenente rifiutatosi un…
E' un po un patchwork di altri film di guerra che, a mio avviso, hanno decisamente ben altro spessore: La grande fuga, Il treno, ...
Niente di memorabile e parecchio di improbabile.
Solo alcune scene d'azione di discreta fattura lo fanno emergere di tanto in tanto dalla quota periscopica.
Aggiungi gli evasi redenti, una storia d'amore monoposto ed un po' di suffragette tedesche al bagno...…
Le informazioni riportate non sono consigli critici cinematografici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non… segue
Ardenne, 1944. Alcuni soldati americani condannati a morte riescono ad eludere la sorveglianza dei tedeschi e fuggono verso il confine svizzero. Durante il tragitto si sostituiscono ad un plotone di soldati che devono far saltare un treno tedesco.
Film di serie C. I cosiddetti B-movie infatti sono quelli che convenzionalmente traggono dalle difficoltà la loro forza. Qui…
Fin dalle origini del cinema sono state due le figure emblematiche, usate e riutilizzate in ogni contesto per rappresentare la grande novità dell’immagine in movimento. In seguito sono diventate figure…
Omaggiato dal tarantiniano Bastardi Senza Gloria, Quel Maledetto Treno Blindato è un film molto piacevole da guardare soprattutto grazie al gran numero di scene d'azione ben girate dal regista Castellari. Poche ma di spessore le pecche, che vanno riscontrate nelle tante scene inutili e nella sceneggiatura fiacca.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (9) vedi tutti
Se non fosse stato per Tarantino questo film sarebbe stato condannato giustamente all'oblio.
commento di ssiboniIdea bella e alcune riprese sono interessanti ma si spara e gli attori si buttano a terra senza un goccio di sangue. Soldati fatti fuori con un colpo di fionda, soldati che scalano le mura di un castello come l'uomo ragno prima di notte e poi magicamente in giorno pieno e tanto altro. Film strano ma con alcune belle scene. Si poteva fare di più, si
commento di sillabaPur riconoscendo che nel finale il film si riscatta parecchio, con alcune scene d'azione da antologia, spettacolari e con ottimi stuntman, per quasi tutto il corso del film emergono solo banalizzazioni, incongruenze, sbruffonerie, superficialità e volgarità. Un mediocre prodotto italo-americano
commento di Maciknight...il gran minestrone primavera un po' battagliero, un po' goliardico.
leggi la recensione completa di BradyChe cretinata di film! 6 sceneggiatori per scrivere un film tutto sparatorie?? Ecco, forse l'unico motivo per vederlo, sono le belle sequenze d'azione e il finale. Oltrettutto questo film per oltre metà è commedia pura!
commento di XANDERpiu che discreto, film con molta azione e con qualche inverosimilita-
commento di wang yuFilm, per come lo ricordo, casinista, volgarotto, curioso ma non del tutto avvincente. Comunque di buon mestiere da parte di Castellari. 5 1/2
commento di kotrabNon eccezionale, ma un cult
commento di EwanDi un certo potenziale, ma il “cheap italian style” di quegli anni certamente non poteva valorizzarlo al massimo. Tarantino potrebbe riuscire a ricavare qualcosa di buono. Ci spero.
commento di movieman