Un'improvvisa tempesta blocca su una piccola isola una famiglia riunita per festeggiare le nozze d’oro dei due anziani genitori, Pietro e Alba. I tanti parenti sono costretti a convivere sotto lo stesso tetto per due giorni e due notti, senza una via di fuga. E la tempesta che tormenta l'isola finisce inevitabilmente per agitare anche gli animi di tutti. Le vite di fratelli, cugini e nipoti ineluttabilmente si intrecciano, sospese tra un passato che ripropone antichi dissapori mai dimenticati, un presente che riaccende conflitti non del tutto risolti e un futuro che si profila per tutti incerto. L'isola si trasforma in un labirinto di passioni. Ognuno si trova a fare i conti con la propria personale situazione, sentimentale, familiare o professionale.
Mezzo italiano, mezzo dialetto, parole masticate: insomma la solita ciofeca all'italiana. Emozioni zero, chiacchiere noiose tante; non c'è più il Muccino di un tempo.
Un film trash, scritto male e diretto peggio. L'unica idea di cinema di Muccino è prendere dei personaggi nevrotici e farli urlare per due ore. Fuori c'è una tempesta e gli ospiti della villa fanno il bagno in piscina, tipo eden...mah
Film drammatico con bravi attori.
Prima parte tutta sorrisi e abbracci, seconda parte con sfoghi d’ ira , pesanti
litigi e un quasi omicidio.
L’ audio è pessimo, spesso in romanesco, spesso incomprensibile,
almeno per il nord. Prevale la nostalgia e la ricerca di tenerezza di alcuni personaggi.
Voto 7-
Recitazione a parte, il film è un pessimo e banale prodotto. L'ambientazione è bellissima, ma anch'essa scontata e nessuna menzione speciale merita la fotografia. Voto 0,5.
Storia trita e ritrita di una famiglia numerosa dove si scoprono i vari matrimoni di facciata e quallide storie di soldi. Banale nella trama quanto insopportabile nella realizzazione.
Lo schema delle isterie generazionali (e corali) assortite, tra crisi coniugali e alter-ego-outsider dalla vita bohémien è la carta sicura per sfangarla al box office, ritirare i soliti premi nazionali allineati e sopravvivere allo sconcertante imbarazzo che la maggior parte delle scene procurano persino nello spettatore meno esigente.
Dopo un inizio un po' lento (necessario a introdurre i personaggi, ma poco accattivante) il film decolla e arriva piacevole all'epilogo ironico, amaro e spietato. Consigliato.
Grandi emozioni palpabili ai molti ... Standard nei film del grande regista Muccino. A chi piace l'autore anche questo film rientra tra i migliori del regista. Da non perdere. Voto: 7
L'inizio è molto stile borghesuccio tutto baci e abbracci però poi devo dire che il film migliora man mano che vengono fuori gli odi familiari e i tradimenti in cui ognuno di noi può riconoscersi, scorre veloce a tratti fa anche molto ridere (amaramente) Attori bravi, la Impacciatore soprattutto a rendere il suo personaggio insopportabile. Piaciuto
scontato e prevedibile,tutte le scene madri che aspetti....arrivano puntuali come un orologio,creando un deja vu grande come una casa.Lungo e interminabile,per me voto5.5....almeno per la recitazione,sicuramente sufficente.
Interessante film corale, in pieno stile Muccino. La prima parte sembra una semplice commedia ma ben presto vengono fuori tutti i personaggi con le proprie bugie, le paure, la rabbia repressa. Non tanto originale nella trama ma non mi ha affatto deluso. Fa sorridere, emoziona e fa riflettere su cosa può essere la famiglia oggi.
A casa (propria) tutti stanno bene, ma tutti insieme in casa si sta male... Un altra vigorosa bomba cade sulla tranquilla vita famigliare, divertendo terrorizzando.
Al cinema tutto bene, grazie. Almeno finché, dissolti i trailer di rito, non spunta il fantasmagorico cinema di Muccino. Urlato/urlante con brio isterico/urticante a trazione interiore e iniezione letale. Il “film”: riunione di famiglia (ricca) in interni (pigri) ed esterni (assolati) contenente tutti – ma proprio tutti tutti – i luoghi comuni,… leggi tutto
I membri di una famiglia allargata, si ritrovano dopo tanto tempo insieme sull’isola di Ischia, allo scopo di partecipare alle nozze d’oro dei nonni, I patriarchi Sandrelli e Marescotti, benestanti proprietari di un ristorante; matrimonio che viene celebrato sull’Isola “verde” dopo l’arrivo degli ospiti; solo che dopo il rito e il pranzo, a causa di una… leggi tutto
Muccino si scatena raccogliendo i proverbi sulle famiglie, stipandoli poi in un calderone trattato a fuoco lento. Dai parenti mi guardi Dio... perché serpenti, perché dopo due giorni puzzano come gli ospiti, perché non c'è cosa più divina che trastullarsi la cugina, perché il povero, a differenza del ricco, trova sconosciuti tra i parenti,… leggi tutto
NEI CINEMA DAL FEBBRAIO 2018
VISTO SU RAI PLAY NELL’APRILE 2022
“Le vite normali non esistono”, dice nel finale una delle protagoniste. E il modo migliore per verificarlo, magari per le nozze d’argento di mamma e papà, è organizzare una bella riunione di famiglia, con la quale mettere insieme, riavvicinare persone che di norma a malapena si…
Gabriele Muccino è probabilmente il peggior regista vivente italiano: la sua messa in scena, esagitata e movimentata, dovrebbe creare tensione ma il più delle volte fallisce lo scopo nella sua reiterata artificiosità. Sequenze monotone, scandite da un montaggio piatto e concepite tutte nello stesso modo (persino le scene di sesso sono uguali l'una all'altra, con la coppia…
I membri di una famiglia allargata, si ritrovano dopo tanto tempo insieme sull’isola di Ischia, allo scopo di partecipare alle nozze d’oro dei nonni, I patriarchi Sandrelli e Marescotti, benestanti proprietari di un ristorante; matrimonio che viene celebrato sull’Isola “verde” dopo l’arrivo degli ospiti; solo che dopo il rito e il pranzo, a causa di una…
E' arrivato Maggio ed è tempo della mia playlist mensile dei titoli visti ad Aprile, mese in cui i Film italiani la fanno da padrone.
Come noterete ho approfondito il genere della commedia all'italiana, retta…
Nell' occasione delle nozze d' oro di un' anziana coppia , celebrate su di un isola , tutta la numerosa progenie si stringe intorno a loro . Ma , al momento di ripartire , un' improvvisa ( ed improvvida ) mareggiata blocca i traghetti ; la tempesta però non sarà solo sul mare ... Tre generazioni di attori , tutti di nome , partecipano a questa pellicola corale di Gabriele Muccino ,…
Molti famigliari - dopo un matrimonio - si trovano costretti a restare su un’isola per qualche giorno. Emergeranno crisi personali, sentimentali e molti dissapori.
Nell’universo di Gabriele Muccino la famiglia è un coacervo di problematiche di difficilissima gestione. Qui - come in altri suoi film - le donne appaiono un po’ isteriche, desiderose di…
Lo scorso 19 febbraio, durante la tradizionale conferenza stampa di rito in cui sono intervenuti Piera Detassis (presidente e direttore artistico della… segue
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Commenti (17) vedi tutti
Mezzo italiano, mezzo dialetto, parole masticate: insomma la solita ciofeca all'italiana. Emozioni zero, chiacchiere noiose tante; non c'è più il Muccino di un tempo.
commento di gruvierazUn film trash, scritto male e diretto peggio. L'unica idea di cinema di Muccino è prendere dei personaggi nevrotici e farli urlare per due ore. Fuori c'è una tempesta e gli ospiti della villa fanno il bagno in piscina, tipo eden...mah
leggi la recensione completa di r.237Film drammatico con bravi attori. Prima parte tutta sorrisi e abbracci, seconda parte con sfoghi d’ ira , pesanti litigi e un quasi omicidio. L’ audio è pessimo, spesso in romanesco, spesso incomprensibile, almeno per il nord. Prevale la nostalgia e la ricerca di tenerezza di alcuni personaggi. Voto 7-
commento di FabiousRecitazione a parte, il film è un pessimo e banale prodotto. L'ambientazione è bellissima, ma anch'essa scontata e nessuna menzione speciale merita la fotografia. Voto 0,5.
commento di nissaki66Ma dove sono finiti i film di Gabriele Muccino che ti inondano il cuore di emozioni? Ultimamente solo passi falsi.
commento di frasierPiù dramma che commedia, film sulla famiglia. Cast stellare. Così, così.
leggi la recensione completa di Furetto60Film visto non meno di 1 anno fa e messo da parte quindi carino e con Interpretazioni interessanti dei vari Attori chiamati in causa.voto.6.5.
commento di chribio1Storia trita e ritrita di una famiglia numerosa dove si scoprono i vari matrimoni di facciata e quallide storie di soldi. Banale nella trama quanto insopportabile nella realizzazione.
commento di OssLo schema delle isterie generazionali (e corali) assortite, tra crisi coniugali e alter-ego-outsider dalla vita bohémien è la carta sicura per sfangarla al box office, ritirare i soliti premi nazionali allineati e sopravvivere allo sconcertante imbarazzo che la maggior parte delle scene procurano persino nello spettatore meno esigente.
commento di maurizio73Un corale gioco al massacro in famiglia ...
leggi la recensione completa di daniele64Dopo un inizio un po' lento (necessario a introdurre i personaggi, ma poco accattivante) il film decolla e arriva piacevole all'epilogo ironico, amaro e spietato. Consigliato.
commento di albiclaGrandi emozioni palpabili ai molti ... Standard nei film del grande regista Muccino. A chi piace l'autore anche questo film rientra tra i migliori del regista. Da non perdere. Voto: 7
commento di GARIBALDI1975L'inizio è molto stile borghesuccio tutto baci e abbracci però poi devo dire che il film migliora man mano che vengono fuori gli odi familiari e i tradimenti in cui ognuno di noi può riconoscersi, scorre veloce a tratti fa anche molto ridere (amaramente) Attori bravi, la Impacciatore soprattutto a rendere il suo personaggio insopportabile. Piaciuto
commento di ArmaLetale75scontato e prevedibile,tutte le scene madri che aspetti....arrivano puntuali come un orologio,creando un deja vu grande come una casa.Lungo e interminabile,per me voto5.5....almeno per la recitazione,sicuramente sufficente.
commento di ezioMai scontato e godibile dall'inizio alla fine
commento di Celestino1Interessante film corale, in pieno stile Muccino. La prima parte sembra una semplice commedia ma ben presto vengono fuori tutti i personaggi con le proprie bugie, le paure, la rabbia repressa. Non tanto originale nella trama ma non mi ha affatto deluso. Fa sorridere, emoziona e fa riflettere su cosa può essere la famiglia oggi.
commento di walterwhiteA casa (propria) tutti stanno bene, ma tutti insieme in casa si sta male... Un altra vigorosa bomba cade sulla tranquilla vita famigliare, divertendo terrorizzando.
leggi la recensione completa di Guidobaldo Maria Riccardelli