Regia di Vincenzo Marra vedi scheda film
A dirigere L'equilibrio è il regista napoletano Vincenzo Marra. Marra ha esordito alla fine degli anni Novanta quando ha scritto e diretto due cortometraggi, Una rosa prego e La vestizione. Il suo primo lungometraggio, Tornando a casa, ha vinto numerosi premi internazionali, tra cui quello del Miglior Film della Settimana della Critica a Venezia. Successivamente, ha firmato due documentari: E.A.M. - Estranei alla massa, selezionato in concorso a Locarno, e Paesaggio a Sud, presente nella sezione Nuovi Territori della Mostra di Venezia. Nel 2004, ha scritto e diretto il suo secondo lungometraggio, Vento di terra, menzione speciale nella sezione Orizzonti alla Mostra di Venezia e premio FIPRESCI. Nel 2005 è stato nuovamente presente a Locarno nella competizione video con un documentario dal titolo 58%. Nel 2006 è stata poi la volta di L'udienza è aperta, selezionato alle Giornate degli Autori, dove è tornato nel 2012 con Il gemello e nel 2015 con La prima luce. In precedenza, sempre al Lido, è stato in competizione nel 2007 con L'ora di punta, mentre l'anno seguente è stato selezionato al Festival di Torino nel concorso dei documentari italiani con Il grande progetto. Nel 2013 ha presentato al Festival di Roma, L'amministratore. Un anno dopo, con il corto Il ponte, ha partecipato al progetto collettivo I ponti di Sarajevo.
Protagonista di L'equilibrio nei panni di Don Giuseppe è Mimmo Borrelli. Attore di formazione teatrale considerato uno dei nomi nuovi del nuovo teatro italiano, Borrelli è stato al centro di un documentario di Paolo Boriani per Sky Arte dal titolo 'A Sciaveca. Sui palcoscenici da quando era poco più di un bambino, Borrelli si è specializzato anche in regia e scrittura teatrale vincendo numerosi in giro per l'Italia. L'equilibrio è la sua prima esperienza cinematografica.
