Regia di Maurizio Zaccaro vedi scheda film
A vedere questo film, a pochi giorni dall'uscita dell'ultimo film di Alessandro Haber, si rischia di finire nel DEJA-VU. Perchè? Perchè la storia di Scacco Pazzo, ultimo lavoro di Haber (grande attore che firma stavolta anche la regia) è quasi la stessa, e Haber si ripete nello stesso ruolo. Chissà, sperava che la gente non avesse visto questo suo film precedente?
Il protagonista è diventato matto per la perdita della moglie in un incidente stradale. Ora vive col fratello, che era al volante dell'auto.
Non memorabile.
Lacune in sceneggiatura, la Galiena e la regia.
Demerito del film è la Galiena, bellissima donna che però recita a fatica, sembra perdersi, la sua recitazione sembra tirata per i capelli.
Haber resta sempre Haber. Anche se il film non è un granchè. Spero che abbia fatto Scacco Pazzo (ancora non l'ho visto) per poter dirigere come avrebbe voluto essere diretto lui in questo film.
Il regista non è un granchè, anche se ha firmato opere interessanti nel passato. Qui si concentra sugli attori e sulle loro performance. La storia è gradevole, ma dopo gli spunti iniziali sembra girare su se stessa.
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