Regia di Alessandro Genovesi vedi scheda film
Commedia ben riuscita con un cast (tranne Abatantuono) ben assortito ed in parte. Si ride, e di gusto, in diverse occasioni. Eppoi c'è quella meraviglia di Civita di Bagnoregio... Salvatore Esposito è uno splendore e dimostra di non essere soltanto un personaggio di Gomorra.
Commedia ben riuscita con un cast (tranne Abatantuono) ben assortito ed in parte.
Oramai di commedie su coppie gay che si uniscono ce ne sono parecchie, quasi da rappresentare un genere a se e lo stereotipo, si sa, è sempre in agguato.
Questo film riesce a non cadere nello sterotipo-macchietta, anzi ci presenta due gay normalissimi che vivono in una città cosmopolita come Berlino e decidono di ufficializzare la loro unione con il matrimonio.
Si ride, e di gusto, in diverse occasioni. Eppoi c'è quella meraviglia di Civita di Bagnoregio...
Forse si poteva tentare un pò più di spessore, ma tant'è... meglio una commedia più leggera ben riuscita che un film più impegnato ma meno credibile.
L'espediente del finale (non dico qual'è...) mi è sembrato una maniera simpatica ed originale per concludere una bella storia.
Salvatore Esposito è uno splendore: spero proprio che con questo film abbia scongiurato definitivamente la maledizione del rimanere prigionieri di un personaggio.
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