Regia di Kathryn Bigelow, Monty Montgomery vedi scheda film
Film d’esordio della Bigelow in chiave bikexploitation.
Film d’esordio, girato insieme a Monty Montgomery, della Bigelow. Quest’opera prodotta in maniera indipendente, segue le vicissitudini di un gruppo di motociclisti americani degli anni ’50 (bikers). Viene considerato da molti critici un bikexploitation, anche se la tecnica, l’uso del colore e l’ambientazione denotano già le capacità di una regista che farà strada fino ad arrivare, unica donna, a vincere l’Oscar registico nel 2010 per il film The Hurt Locker.
Certo non si può escludere l’influenza di alcune pellicole: il famosissimo Il Selvaggio (The Wild One) di László Benedek del 1953 con Marlon Brando, The Wild Angels (I Selvaggi), di Roger Corman del 1966 e probabilmente la sceneggiatura del film Knightriders che il regista George A. Romero realizzerà da li a poco. Meno influente appare l’altrettanto famoso Easy Rider di Dennis Hopper del 1969, quest’ultimo più inerente alla iconografia hippy dei ’60 che ai bikers dei ’50.
Il film, a tutt'oggi tra i meno noti e visti della regista, fece conoscere un giovanissimo Willem Dafoe all’inizio della sua carriera!
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta