Espandi menu
cerca
Deep in the Darkness

Regia di Colin Theys vedi scheda film

Recensioni

L'autore

undying

undying

Iscritto dal 10 giugno 2002 Vai al suo profilo
  • Seguaci 129
  • Post 42
  • Recensioni 3014
  • Playlist 58
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Deep in the Darkness

di undying
1 stelle

Ispirato dal The village di Shyamalan, un altro brutto film ambientato in una micro società che ha parecchi segreti da nascondere. Privo di tensione e di ritmo, nonostante sia attraversato da lunghi momenti di azione notturna...

 

locandina

Deep in the Darkness (2014): locandina

 

Il dottor Michael (Sean Patrick Thomas) si trasferisce con la moglie Christine (Kristen Bush) e la piccola figlia Jessica in una isolata cittadina di nome Ashborough. Qui la famiglia viene  accolta stranamente e, in particolare, a Michael viene richiesto di onorare un'usanza locale che prevede, per i nuovi inseriti, di recarsi in un luogo di culto ed officiare un sacrificio di sangue, vittima un animale. Il non compimento dell'atto evita la condanna a morte di Michael per il semplice fatto che, essendo un medico, gli "isolati" -creature antropomorfe che vivono ai margini del bosco-  hanno bisogno delle sue cure.

 

scena

Deep in the Darkness (2014): scena

 

Delirante sintassi per un horror che segue la falsariga del già poco esaltante The village di M. Night Shyamalan. Un horror che spreca ogni occasione di tensione in quanto già dopo mezz'ora svela le carte in tavola: e sono tutti scartini di coppe, bastoni o spade, con briscola denari. Il clima di mistero e tensione viene sin dalle prime battute pittorescamente annichilito dall'evidente esposizione visiva, priva di phatos, delle creature antropomorfe con occhi fosforescenti. E da lì in poi l'azione, concitata e senza senso, copre il vuoto di una sceneggiatura priva di stimoli o contenuti.

 

scena

Deep in the Darkness (2014): scena

 

Vero che da un film di genere ci sarebbe da aspettarsi ben poca logica (tantomeno contenuto) ma Deep in the darkness difetta anche nell'intrattenimento, sacrificato ad una regia piatta e una fotografia che, specie nelle scene notturne, cerca di nascondere i semplici effetti di trucco. Non è ovvio, né tantomeno sarebbe logico, che ogni film possa essere interessante o piacere. Ma qui regna sovrana la monotonia, scandita minuto per minuto sino ad arrivare a 100. Un traguardo che, ai più, sarà difficile raggiungere, visto che sin dall'inizio ci si disinteressa degli eventi e, peggio che mai, ai protagonisti. 

 

Blanche Baker

Deep in the Darkness (2014): Blanche Baker

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati