Regia di Susan Seidelman vedi scheda film
E' una buona commedia, pure abbastanza originale, che ci cala completamente negli anni '80 e nella loro atmosfera. La presenza di Madonna non è pretestuosa, non è cioè solo una civetta per gli spettatori messa a forza nel film. Il suo personaggio è in fondo quello che lei è come persona: sbarazzina, ribelle, saccente. Anche per questo la cantante attrice se la cava con onore. Una nota di merito anche per Rosanna Arquette l'attore che interpreta il personaggio del suo nuovo amore (come si chiama?). Trovo interessanti anche i diversi personaggi - appena più che semplici comparse - che compaiono brevemente in scena durante lo svolgimento della trama, che però hanno qualcosa di bizzarro e curioso, e di reale allo stesso tempo: la poliziotta cicciona, la prosituta negra, il negoziante di vestiti usati, il poliziotto "ispanito" che non si sa cosa faccia in quell'edificio e poi scompare misteriosamente...
La regista rivela una discreta capacità di condurre una vicenda complessa e soprattutto di dirigere lo stuolo di bravi attori a sua disposizione. Il film che gira è sottilmente femminista, ma in un modo molto lontano da quell'orgoglio femminile con tutti i suoi fastidiosi luoghi comuni. Interessanti trovo anche l'ambientazione nei quartieri più popolari (a volte proprio bassifondi) di New York. Da vedere, senza pensieri.
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