Regia di Etienne Périer vedi scheda film
Un film che non ebbe molto successo al botteghino, e diciamo che nell’insieme è stato un peccato, anche se non sfrutta appieno tutte le possibilità spettacolari che erano a portata di mano. La regia è sollecita più nelle scene di azione, che in quelle dove si potrebbe sfruttare abilmente la struttura stessa dello Zeppelin, unendola, appunto, con la suspense, e delle scene veramente spettacolari che il viaggio offre in via naturale. Magari una sceneggiatura più studiata a freddo, o meglio calcolata, avrebbe risolto al meglio le varie situazioni, per cui infondo il film si basa. Il cast scelto è di maniera, ed in un primo luogo abbiamo un insolito ed intimidito Michael York che scompare un po’ troppo dentro il suo ruolo, in cui viene a mancare quella forma di intrigo e sicurezza subdola su cui il ruolo si basa.
la storia c'è tutta, la scenggiatura un po' meno
E' uno specialista nella suspense, e non per colpa sua il film ha potuto prendere la rotta giusta
sembra timido, e non dà al ruolo quella doppiezza necessaria
non bionda, ma castana, comunque giusta nel suo ruolo
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