Regia di Francesca Archibugi vedi scheda film
Un bel titolo ma un film non del tutto riuscito ...
Un noto giornalista televisivo , padre separato , ha delle grosse difficoltà a relazionarsi con il figlio adolescente che si circonda di amici sminchiatissimi ... La regista Francesca Archibugi , basandosi sul plot dell' omonimo libretto di Michele Serra , confeziona una pellicola piuttosto incostante , con toni di commedia che ogni tanto sconfinano nel dramma .
L' incomunicabilità tra padre e figlio appare davvero totale e conflittuale , ma con l' arrivo del primo amore , per quanto incerto e difficoltoso , si spariglia lo status quo e le cose sembrano migliorare per tutti . E ci sarà finalmente l' occasione per una riappacificante escursione al Colle della Nasca , per l' occasione filmica traslato nella Riviera Ligure di Levante . E in effetti le cose che ho apprezzato di più in questo film sono alcune evidenti locations nella solare Liguria ed un certo interesse per l' escursionismo che ha il protagonista . Che è il prezzemolone Claudio Bisio , il quale se la cava con mestiere in un ruolo non facilissimo . Anche il giovane ( e a me sconosciuto ) Gaddo Bacchini si dimostra adatto alla parte , come pure la taciturna ma volitiva Ilaria Brusadelli . Nel film non appare quasi mai l' ex moglie , in compenso ha una parte rilevante , nel bene e nel male , il suocero , un bravo e simpatico Cochi Ponzoni . Un film interessante perchè affronta questo tema attuale dei frequenti complicatissimi rapporti tra genitori e figli al giorno d' oggi , però non del tutto convincente , da 5 .
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta