Regia di Lucio Gaudino vedi scheda film
Commedia molto scadente. Da evitare accuratamente
Fausto e Furio, sono due vecchi amici che tirano a campare, arrangiandosi con dei lavoretti saltuari, alla men peggio. La sterzata, sembra giungere quando, dopo la misteriosa e improvvisa dipartita dei rispettivi padri, si ritrovano in eredità un’officina meccanica. Ovviamente non sanno niente di auto e motori e perciò sono costretti ad assumere, un barbone che soggiorna proprio davanti al loro negozio, in qualità di meccanico, il quale invece se la cava egregiamente. Quando l’attività commerciale sembra prendere il volo, un boss locale si presenta per riscuotere un debito di ben 200 mila euro, contratto in precedenza dai genitori e non onorato, siccome non possiedono la somma, sono costretti a svolgere dei “lavoretti” poco puliti, per conto di questo individuo e del suo tirapiedi, che peraltro non riescono nemmeno a portare a compimento, data la loro goffaggine e imbranataggine. Non ha senso proseguire nella sinossi di una commedia squinternata e demenziale, che avrebbe la velleità di proporsi come parodia di “fast and furious” ma di fatto è una pellicola sgangherata e inguardabile, peccato perché Maurizio Battista è un comico di razza e soprattutto un bravo cabarettista, ma qui una sceneggiatura che fa acqua da tutte le parti, non lo aiuta di certo, su Salvi preferisco stendere un velo pietoso, i caratteristi Mahieux ,Misticone, Mattioli fanno “il minimo sindacale”
Da evitare accuratamente.
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