Negli anni Sessanta, la maggior parte delle colonie africane raggiunge l’indipendenza. I nuovi stati così creati, fortemente dipendenti dagli aiuti europei, instabili politicamente e spesso divisi da faide etniche, vengono “esplorati” in alcuni loro aspetti particolarmente eclatanti.
Note
Stragi di animali, vendette sanguinose, esecuzioni sommarie e altro costituiscono il materiale del film che - con il pretesto documentaristico - spinge in realtà sul pedale di un esotismo volgare e sulle sensazioni forti. Sensazionalista e qualunquista, giocato su efferatezze spacciate per vere e quasi sempre false.
Splendido e commovente invito alla fratellanza tra i popoli della Terra. Un tramonto rosso che significa amore e libertà! Un capolavoro indimenticabile!
Un film indifendibile che ebbe un gran successo e aprì la strada a una miriade di epigoni ancora più cinici e parziali finalizzati a stupire lo spettatore e spesso ricostruiti ad arte. La realtà falsificata mostrata dalla pellicola fu denunciata dall'Espresso ed è decisamente scioccante.
“Gli spettatori potranno AMARLO! Tu potresti odiarlo! Ma non lo dimenticherete mai!” “Questa è la storia più brutale dell'Africa di oggi!” “Ogni scena ti guarda dritto negli occhi ... e ti sputa!” Questa è l'Africa di oggi, grande come piccola ... dove il nome del gioco è il sangue ... e uccidere o essere ucciso!” “Grosso! Nero! Brutto! Brutale!” Frasi di lancio… leggi tutto
Jacopetti, a qualche anno di distanza dal decisamente brutto 'Mondo cane', va in Africa con il fidato collaboratore Prosperi e confeziona questo documentario, in parte con riprese studiate ad hoc, dove le atrocità sono spalmate in quantità minore rispetto al film d'esordio. Non che gli sia venuta la mano leggera, ma gli squarci di un continente bellissimo, esaltati dalla fotografia, sono degni… leggi tutto
Politica, economia, antropologia, sociologia: nel filone dei mondo movie c'è tutto questo e anche di più. E Africa addio è il quarto della serie, dopo Mondo cane 1 e 2 e La donna nel mondo, dedicato - come facilmente si intuisce dal titolo - a misfatti e bizzarrie del continente nero. Purtroppo però da Mondo cane in avanti il filone ha visto costantemente venir meno… leggi tutto
Il 24 settembre del 1970 ci lasciava il grande editore e produttore cinematografico Angelo Rizzoli. Fondatore della Casa Editrice Rizzoli (attualmente… segue
L'importanza della colonna sonora si rivela spesso fondamentale nel contribuire al successo di un film. In particolare per il genere thriller e horror. Ne sa qualcosa Dario Argento, tra i primi -in Italia ma non solo-…
Clamorosa intercettazione ai mondiali in Russia:
Ivano: "Pronto?Ma dove cavolo siete finiti?"
B:" Essere in Russia"
Ivano:" E come diavolo siete finiti li ?!Ma con le navi non è possibile...…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (5) vedi tutti
Splendido e commovente invito alla fratellanza tra i popoli della Terra. Un tramonto rosso che significa amore e libertà! Un capolavoro indimenticabile!
leggi la recensione completa di LIBERTADIPAROLA75Un film indifendibile che ebbe un gran successo e aprì la strada a una miriade di epigoni ancora più cinici e parziali finalizzati a stupire lo spettatore e spesso ricostruiti ad arte. La realtà falsificata mostrata dalla pellicola fu denunciata dall'Espresso ed è decisamente scioccante.
commento di (spopola) 1726792Capolavoro del cinema italiano.
commento di ironsaxrealtà ed estremizzazioni accomunati dal cinismo
commento di Utente rimosso (L utente che visrazzismo ben confezionato. Iacopetti blocco un'esecuzione per cambiare l'obiettivo alla videocamera.
commento di Dalton