Espandi menu
cerca
Drugstore Cowboy

Regia di Gus Van Sant vedi scheda film

Recensioni

L'autore

luca826

luca826

Iscritto dal 22 maggio 2002 Vai al suo profilo
  • Seguaci 42
  • Post -
  • Recensioni 1442
  • Playlist 28
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi
Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Drugstore Cowboy

di luca826
6 stelle

VOTO 6/7 PROGRAMMATICO (Tv 20 Ottobre 2010) Film tossico anomalo. Anomalo perchè si discosta dalla solita rappresentazione di storie di drogati, facendo forza sulla presenza di Burroughs per spingersi verso l'opera politica e programmatica. Infatti il gurù americano mascherato dietro ad un cameo (super-simbolico, un'anziano prete tossico!) è la chiave di volta della pellicola, il suo monologo tira le somme su tutto quanto mostrato in precedenza, Van Sant punta alto. E su questo niente da dire, ma la messinscena troppo edulcorata dei ragazzi non mi ha convinto, anche se è voluta per distogliere l'attenzione dalla repulsione morale per alcune caratteristiche della tossicodipendenza, allargando il discorso ad altri livelli. Ma l'idea di tossici così fighetti e le loro camere così ordinate e pulite non esiste, solo una scena di degrado vero (la pera in auto) e neanche una crisi d'astinenza, sempre dei bei coloriti, dei bei vestiti, ma... Il regista sposa un'idea coraggiosa, vuole ridiscutere il ruolo dei narcotici nela società occidentale, però esagera nella programmaticità del film, perdendo in credibilità. Comunque onore a questa operazione e onore a Van Sant, il quale dimostra una regia sicura, anche rigorosa a tratti ma sempre pronta a divagazioni sia oniriche che filosofiche-esistenziali.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati