Espandi menu
cerca
Smetto quando voglio: Ad honorem

Regia di Sydney Sibilia vedi scheda film

Commenti brevi
  • Ultimo capitolo del fortunato trittico di Sydney Sibilia. Il primo film resta il più riuscito e felice. Divertente ma prevedibile, una volta visti gli altri.

    commento di alfatocoferolo
  • Interessante. Modestamente divertente, ma ben strutturato. 6.5

    commento di Brady
  • Col terzo film si torna ai bei momenti del primo film. Non proprio a quel livello, ma giusto un filino sotto. E molto meglio del secondo, certo.

    leggi la recensione completa di tobanis
  • Ultimo capitolo di Sydney Sybilla che conclude degnamente una trilogia straordinaria tutta italiana sia dal punto di vista narrativo che da un punto di vista tecnico e filosofico. Vi invito a recuperare questa splendida trilogia se volete ricercare qualcosa di originale e stimolante nel panorama del Cinema italiano contemporaneo.

    commento di CineNihilist
  • Divertente e, come i due precedenti, intelligente condanna di come un buon cervello non basti ad affermarsi in ina società asfittica come la nostra, salvo poi salvarle la vita. Senza pretese, salvo quella di strappare un sorriso.

    commento di paosca
  • Capitolo finale non tanto appassionante ed assai monotono.voto.2.

    commento di chribio1
  • Terzo e conclusivo capitolo incentrato sulle tragicomiche avventure di un assortito gruppo di cervelloni convertitesi alla carriera criminale, tra satira, ironia e denuncia sociale.

    leggi la recensione completa di Fanny Sally
  • Purtroppo dopo aver apprezzato i due precedenti, questo sequel non solo non è all'altezza, ma spinge a dimenticare la "bellezza" di smetto quando voglio...peccato! Voto 1 e non O, per l'interpretazione sempre eccellente del cast

    commento di nissaki66
  • Il primo è fighissimo, 'ad honorem' regge bene...ma 'masterclass' non è assolutamente all'altezza dei precedenti.

    commento di grace75
  • Il titolo ad honorem non si raggiunge, ma l'ultimo atto della triologia è comunque un godibile racconto ispirato a grandi fughe e grandi lotte ai super (scienziati) cattivi.

    leggi la recensione completa di Guidobaldo Maria Riccardelli
  • Finalmente più azione e meno parole.

    commento di mosez78