Regia di Luca Facchini vedi scheda film
spinto dalle recenzioni entusiastiche di alcuni amici e dalla mia voglia di sapere di più sul De Andrè extra musica mi sono convinto a guardare questa fiction rai (genere che mi delude sempre)
non sarà questa l'eccezione.
Credo che sia un prodotto sopra la qualità media degli altri ma che ciò non la renda di qualià.
ha tutti i tratti distintivi, e per un mio personalissimo gusto, del genere: lunghezza eccessiva delle scene, dialoghi tremendi, fotografia scarsa, regia veloce, eccessivo interesse in relazione interpersonali spesso inutili ai fini della comprensione del personaggio ma che tanto piacciono e appassionano il pubblico di Rai uno.
la delusione maggiore è stata Marinelli, che sa dal lato visivo si impegna al massimo, non ha fato nulla per nascondere l'accento romano, non bisogna per forza imitarne parlata o accento del personaggio impersonato, ma il raddoppiare le consonanti e nelle scene di caciara esprimersi come Romanzo Criminale è eccessivo e chiaramente un difetto troppo grosso per un attore del suo presunto calibro.
Ricordo l'Albertone nazionale diceva sempre di non aver potuto studiare recitazione perchè non accettavano la sua R romana, lui era capace di fare la R dell'italiano da manuale ma non voleva cambiarla, altra storia, altro contesto e Sordi per scelta sua non ha mai fatto ruoli troppo lontani da quella accento. ricordo un altro invece che in un anno ha vinto palama d'oro e oscar con due personaggi uno agli antipodi dell'altro, accento del nord contro accento del sud, operaio e burocrate, colto e ignorante, pulito e trasandato, altipatico solo alla vista, simpatico alla prima battuta...
già ma questi due esempi diversi sono due grandi attori...
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta