Regia di Nanni Loy vedi scheda film
L'ultimo film cinematografico di Nanni Loy racconta, attraverso diversi episodi, i vari metodi truffaldini che si perpetrano tra i vicoli di Napoli. Partendo dal pacco che altro non è che la truffa di strada per antonomasia, che coinvolge il poco furbo malcapitato di turno; sviluppa dieci storie, più o meno brevi, in cui si raccontano i vari espedienti per imbrogliare. Dal più classico, che tutt'oggi si utilizza, dal vedente che si finge cieco pur di accaparrarsi un posto di lavoro, a quello più articolato dell'imbroglio al gioco d'azzardo. Loy descrive, in modo fresco e non pesante, situazioni e conseguenze episodi, garantisce che l'attenzione dello spettatore sia sempre alta e costante come il sorriso sul volto di chi guarda, divertito dal susseguirsi di gag che animano la visione. Se a più riprese è presente Leo Gullotta, in quasi tutti gli episodi, univoca è invece l'accoppiata tra Isa Danieli e Enzo Cannavale che ci regalano un sublime momento di alto teatro partenopeo. Loy mette tutti nel posto giusto al momento giusto, ma anche la capacità di associare ad ogni personaggio, anche secondario, il giusto spessore affinché il film possa godere del carattere necessario a renderlo unico nel suo genere.
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