In un cinema si sta proiettando un film horror: un giovane infermiere, ipnotizzato da una madre/mostro collezionatrice d'occhi, lavora per lei. Nelle toilette della sala è all'opera un maniaco imitatore del protagonista del film. Scoperto da due ragazze, il maniaco viene poi ucciso dalla polizia, mentre il folle infermiere continua la sua opera tra il pubblico di un cinema: è finzione o realtà? Un Bigas Luna metacinematografico, che gioca con gli specchi, utilizzando abilmente il montaggio parallelo e la colonna sonora. Vertiginoso esempio di contagio tra schermo e sala: una sorta di versione horror e perfida di "La rosa purpurea del Cairo".
Film che guardano altri film, disturbi mentali che si mischiano ad altri disturbi mentali. L'orrore che alimenta altro orrore. Bigas Luna fa guardare allo specchio tre film che si rincorrono l'un l'altro dentro una sola inquadratura. Una matrioska che disturba lo sguardo. Un luogo magico trasformato in un'angosciosa esperienza sensoriale.
Un film davvero notevole, girato bene e ben strutturato. Fino a metà non si capisce che strada prenderà ma mantiene sempre alta l'attenzione. Molto teso dall'inizio alla fine. Mi è proprio piaciuto.
Purtroppo difficilmente visibile e da troppo tempo ignorato dal mercato home video (mentre imperversano i peggiori risultati degli ultimi anni del regista catalano, tranne poche eccezioni), L'angoscia ha sicuramente le carte in regola sia per far felici gli appassionati di tensione, malessere psicologico e inquietudine, sia per dare buoni spunti di riflessione ai teorici. Juan José… leggi tutto
Metacinema o metaverso? Quel che è certo è che il film di Bigas Luna è un altrove allucinato, un vacillante racconto thriller sperduto nel glorioso totem dello psyco-horror, dove paranoia, parapsicologia e complessi edipici si prendono paurosamente per mano. Pregi e difetti a iosa impreziositi però da un immaginario, narrativo e visivo, impattente e del tutto…
Ad un certo punto, nella parte diciamo "prologo", stavo iniziando a pensare di trovarmi di fronte ad un filmetto un po' sconclusionato, e mi chiedevo cosa c'entrasse il cinema (luogo che sapevo essere fondamentale nel film). Poi, però, con l'omicidio della "cliente" rompiballe del mezzo oculista mezzo pazzo avviene la Svolta: non tanto l'omicidio in sé, che non è…
"Mi piacerebbe tanto rivederlo, ma non esiste più in commercio..."
"Ce l'avevo registrato, ma sarebbe bello se lo pubblicassero finalmente in dvd..."
"L'ho visto una volta in televisione quando ero piccolo e…
Purtroppo in Italia il suo nome è ormai indissolubilmente associato a quel disastro inverecondo e sciagurato che è "Bambola", vero e proprio "cul-movie" per usare la geniale definizione di Film Tv, inopinatamente…
Film. Titolo: L'ANGOSCIA. Genere: thriller Svolgimento: Noi spettatori assistiamo al film di Juan Josè Bigas Luna che si svolge in un cinema dove i protagonisti vedono un film interpretato dalla star del cinema di paura Zelda Rubinstein. Costei ha un figlio psicopatico che strappa gli occhi alle persone. Torniamo un attimo agli spettatori (quelli nel cinema). Nei servizi (del cinema) c'è uno…
Cinema cannibale, che si nutre di se stesso. Cinema che racconta il cinema, che mostra il cinema, che mostra il farsi del cinema. Storie contenute dentro a storie che parlano di storie che si riferiscono a storie....…
Giusto agli sgoccioli e spronato dalla mia concittadina Ziacassie ho visto la mostra sulla storia dei cineclub liguri “Assalto al cinema” ed ho constatato con tristezza dove sono finite la maggior parte…
Purtroppo difficilmente visibile e da troppo tempo ignorato dal mercato home video (mentre imperversano i peggiori risultati degli ultimi anni del regista catalano, tranne poche eccezioni), L'angoscia ha sicuramente le carte in regola sia per far felici gli appassionati di tensione, malessere psicologico e inquietudine, sia per dare buoni spunti di riflessione ai teorici. Juan José…
Cinema immobile (che a ben guardare è quasi una contraddizione). Per molti l'esercizio di girare all'interno di un unico luogo è stata una sfida, una dimostrazione di abilità, di tecnica (di uso del mezzo e di…
Dolore e sofferenza, ma occasionalmente anche genio e sregolatezza. Il cinema di denuncia, politico e sociale, ha soprattutto usato la messa in scena del disagio per attaccare le istituzioni e i metodi di cura. Ma non…
Non vedenti, a volte anche invisibili. Una moltitudine come in Cecità, il film di Mereilles tratto dal lavoro del premio nobel Saramago, o solitari e disperati come la protagonista di Dancer in the Dark, una…
uno dei migliori film degli anni '80. una riflessione geniale sul ruolo del cinema come catalizzatore degli incubi di massa, come "non-luogo" che diviene qualsiasi luogo, horror che ne contiene un altro, nonchè terreno fertile per le fantasia zoofile e stavolta macabre di bigas luna, regista evidentemente da riscoprire per forza. privo d'erotismo, è però intrigante nella messinscena della…
conosco poco il lavoro di bigas luna e le sue ultime prove non e' che mi hanno mai portato a scoprire altri suoi lavori.dopo aver visto questo film mi pento di non aver mai voluto vedere i suoi lavori del periodo 7080,perche' questo "l'angoscia" e' uno dei piu' bei thrillerhorror degli anni'80.proprio cosi'.l'atmosfera e' tesissima ed inquietante,il film nel film coinvolge in pieno,alcuni…
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Commenti (7) vedi tutti
Film che guardano altri film, disturbi mentali che si mischiano ad altri disturbi mentali. L'orrore che alimenta altro orrore. Bigas Luna fa guardare allo specchio tre film che si rincorrono l'un l'altro dentro una sola inquadratura. Una matrioska che disturba lo sguardo. Un luogo magico trasformato in un'angosciosa esperienza sensoriale.
commento di Peppe ComuneIo guarderei questo film con un "occhio" di riguardo…
commento di TalassoQuesto è uno di quei film che inizia promettente per poi rivelarsi una delusione.voto 5
commento di wang yuUn film davvero notevole, girato bene e ben strutturato. Fino a metà non si capisce che strada prenderà ma mantiene sempre alta l'attenzione. Molto teso dall'inizio alla fine. Mi è proprio piaciuto.
commento di SaintlySinnereffetti miseri ,ma e' calt dei film orror,da vedere
commento di danandre67Bellissimo, un gran bel horror.
commento di lonestarIl film non e' riuscitissimo pero' ha qualche spunto interessante,e'forse il film piu' intrigante di Luna,quasi sperimentale.
commento di Il Fede